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Libro carino che chiarisce un po’ di punti lasciati in sospeso nei volumi precedenti e ne apre di nuovi. Zoey sempre più potente, grazie anche all’aiuto degli amici e della prima e unica «sacerdotessa rossa
Ho atteso abbastanza (come tutti del resto!) questo ottavo volume della saga, ma alla fine dopo averlo letto devo dire che sono abbastanza soddisfatta. Forse alcuni parti della storia erano un po’ scontate (vedi Rephaim), per il resto davvero carino. Per la prima volta posso dire che è stato davvero ben scritto, certo non da voto pieno, ma trovo che lo stile sia cambiato, e di parecchio anche….i primi volumi erano veramente uno scandalo a livello descrittivo, per non parlare poi dei dialoghi da bambini di seconda elementare. La trama invece è sempre affascinante…devo dire che madre e figlia ne hanno di fantasia. Aspettiamo il nono volume, che dovrebbe essere l’ultimo, anche perchè queste serie tirate troppo per le lunghe finiscono con lo stufare dopo un po’.
Siamo giunti all’ottavo volume della serie urban fantasy per adolescenti La casa della notte che vede protagonisti Zoey Somma Sacerdotessa e i suoi amici vampiri che cercano di salvare l’umanità e allo stesso tempo districarsi da quelli che sono i problemi personali, il tutto sempre sotto la protezione della loro Dea. I libri sono strettamente collegati pertanto sarebbe meglio leggerli tutti e nel loro ordine perché molte cose ormai vengono date per scontato. Questo volume come tutta la serie è qualcosa di molto leggero ma è davvero difficile da abbandonare. Come per il romanzo precedente, le autrici hanno lasciato questa molteplicità di prospettive con la differenza che quando il punto di vista è di Zoey è scritto in prima persona mentre per gli altri in terza. Nonostante tutto nessun problema per il lettore. Una Zoey che stavolta vorrebbe lasciare fuori tutti i problemi e dedicarsi invece al suo rapporto con il suo guerriero Stark. Per i fan di Afrodite, mi dispiace ma è poco presente in questo volume salvo per qualche scena. Il linguaggio dei vari personaggi continua a non convincermi, dovrebbe ricalcare quello degli adolescenti di oggi ma continuo ad avere i miei dubbi in proposito. Non manca il risvolto romantico, coinvolgente nella sua semplicità e che sicuramente invoglia a leggere il libro successivo. Buon ritmo, trama intrigante e un finale che lascia ancora in sospeso molte questioni ma allo stesso tempo qualcosa sembra risolversi. I temi principali sono: l’amicizia, l’eterna lotta tra bene e male e il libero arbitrio. Vedremo cosa riserverà il nono e speriamo non dover attendere troppo.
Dò il massimo a questo nuovo episodio della saga delle Cast semplicemente perchè questo nuovo capitolo è ricco di colpi di scena!Pieno zeppo di novità, di episodi trascinanti e di sorprese….apprezzo molto l’evoluzione della storia e dei personaggi, per non parlare del ritmo che rispetto ai primi volumi decisamente si è intensificato… finalmente nonostante ci sia sempre la curiosità di leggere l’episodio successivo si rimane pienamente soddisfatti di quanto letto fino a quel punto….trovo il tutto più che apprezzabile, non è semplice continuare una storia per così tanti volumi e migliorare di volta in volta….un applauso alle autrici!