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Titolo: Beato Enrico da Bolzano. Il santo che venne dal nord
Autore: Gian Domenico Mazzocato
Editore: Velar
Pagine:
Anno edizione: 2015
EAN: 9788866711179
Il beato Enrico nasce nella seconda metà del XIII secolo. Dalle principali fonti storiche si sa che era boscaiolo e spaccalegna. Si sposa in epoca imprecisata e ha un figlio, Lorenzo. Nulla sappiamo della moglie, se non il nome, Benvenuta. In data imprecisata si trasferisce nel Trevigiano. Qui è ospite delle monache di Santa Cristina sul Botteniga. Poi si stabilisce a Biancade dove, una volta rimasto vedovo, lascia il figlio e si reca a Treviso. Inabile al lavoro decide di darsi alla contemplazione e alla vita da mendicante. La sua spiritualità penitenziale unita alla bontà e alla simpatia, non passano inosservate. Il pellegrino urbano Enrico conferisce alle vie cittadine, alle chiese, ai luoghi sacri un significato nuovo, induce alla riflessione, richiama alla meditazione. È un esempio per tutti e tutti lo conoscono. In poco tempo si ritrova circondato da una pienissima e consolidata fama di santità. Altri progetti Wikizionario Wikimedia Commons Wikivoyage Wikizionario contiene il lemma di dizionario « Bressanone » Wikimedia Commons contiene immagini o altria. menu principale. home benvenuto chi siamo il sito del movimento laico beato bartolo longo finalita' del movimento beato bartolo longo la preghiera di La città sorge nell'alta valle del Basento, lungo una dorsale appenninica a nord delle Dolomiti lucane racchiusa da vari monti più alti come ad esempio i Monti Li Foj. MAGADDINO : Originario del trapanese, dovrebbe derivare da un toponimo omonimo del canton Ticino e dovrebbe risalire alla calata dei Lanzichenecchi ai primi del Storia medievale dai castelli ai monstra: Collaboratori del sito e responsabili di spazi autogestiti |