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Finalmente in questo libro Anne Rice mette insieme la saga dei vampiri e quella a me tanto cara delle streghe Mayfair. Un racconto plausibile e molto scorrevole. Imperdibile per chi ama Anne Rice. Ritroviamo qui i personaggi tanto cari degli altri romanzi con le loro personalita’ mai scontate e molto caratterizzate. ovviamente non e’ il capolavoro assoluto ma racchiude le due saghe molto bene. Inutile dire che Anne Rice e’ la migliore del genere
Ho trovato questo libro insopportabile, al contrario degli altri della Saga di Lestat. Inizio scadente, con una parodia del personaggio. Dunque una vicenda noiosissima, con personaggi privi di interesse e concentrati tutti insieme, in dialoghi improponibili. Ma soprattutto le vicende: sembra che la Rice non abbia più niente da narrare e si arrampichi sugli specchi. La scrittura è sempre buona, ma sprecata. Soprattutto in tante descrizioni di vicende ,oltre che assurde, prive di qualisasi significato. Orribile.
Leggo opinioni contrastanti e concordo con entrambi i partiti ma chi ha letto solo questo libro dovrebbe astenersi dal dare giudizi perchè la loro recensione non può essere utile a capire se può essere un libro più o meno valido per chi si accinge a comprarlo in quanto la Saga è un mondo complesso in cui và compreso il personaggio narrante e il modo in cui opera partendo dal primo romanzo (obiettivamente anch’io se avessi letto questo per primo non ci avrei capito niente e lo avrei bollato come noioso e con una trama poco interessante ma davvero non si può estrapolarlo dal contesto degli altri romanzi). Personalmente ho trovato splendidi i precedenti (con l’eccezione di Memnoch il diavolo che ho trovato molto prolisso, tenterò di rileggerlo e capirlo meglio in futuro) e questo ultimo capitolo è sceso di tono rispetto allo standard ma si riconosce comunque la mano, forse stanca, della Rice nei dettagli, nei profumi e nei colori.Diciamo che personalmente credo che abbia voluto tirare le fila senza far troppa fatica a sviluppare l’intreccio. Anch’io speravo in qualcosa di più completo, glorioso e «definitivo» (se si può usare questa parola associata al nome di Lestat)e speravo di trovare anche qualche accenno agli altri amati vampiri perchè dopotutto mi ci sono molto affezionata in questi anni anche se non sono così ammalianti come Lestat. Sinceramente mi auguro che la Rice si reimmerga nel racconto, prima o poi, e se ne esca con qualcosa di magico, catalizzante e sorprendente. Sarò sempre una sua devota lettrice.
Letto solo l’introduzione ed e’ bastato per farmi capire tutto di questo libro……spero di dimenticare presto quello che ho letto.Gli scrittori sono altri…..questo a mio parere non lo e’….. Sconsigliatissimo