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Titolo: Bombardare Auschwitz. Perché si poteva fare, perché non è stato fatto
Autore: Umberto Gentiloni Silveri
Editore: Mondadori
Pagine:
Anno edizione: 2015
EAN: 9788804647973
Si poteva intervenire dal cielo evitando alla più grande fabbrica di morte di continuare a uccidere? Si poteva bombardare Auschwitz? Era una strada percorribile nella fase conclusiva della seconda guerra mondiale? Di ciò che stava accadendo nei campi di concentramento si sapeva molto (almeno dal 1942), eppure la macchina dello sterminio nazista è rimasta in piedi quei binari hanno continuato a trasportare treni merci stracolmi di vite e di storie che giunte a destinazione prendevano una via senza ritorno. Il complesso di Auschwitz-Birkenau non rientra tra gli obiettivi degli attacchi dell'aviazione alleata, non compare nelle zone coperte dall'aerea bombing e non raccoglie le attenzioni necessarie da politici e alti comandi. Così, in un terribile paradosso della storia, mentre le sorti della guerra danno ragione alla grande coalizione delle Nazioni Unite e la sconfitta nazista si avvicina inesorabile, non si interrompe la macchina dello sterminio, le sue strutture rimangono in piedi operanti e perfezionate. Lo sforzo verso la vittoria finale è imponente, impegnativo fino all'ultimo istante, non ammette distrazioni o secondi fini. Non è pensabile concentrarsi su priorità che non siano quelle della condotta militare, su scelte e indirizzi segnati dall'urgenza di far presto per liberare il mondo da una minaccia incombente, senza precedenti. Così gli appelli di quei pochi testimoni oculari riusciti a fuggire dai lager, anche di coloro che chiedono un'azione mirata e repentina, non vengono ascoltati... 49 commenti. Rispetto per il prof.Barbero. Se va Fenestrelle non sono accaduti certi crimini contro i resti di quelli che furono parte dell’Esercito del Regno delleLa spedizione dei Mille fu l'episodio cruciale del Risorgimento. Avvenne nel 1860 quando un migliaio di volontari, al comando di Giuseppe Garibaldi, partì nella di Rino Genovese [Questo intervento è uscito sul sito della rivista « Il Ponte»] Scriveva Voltaire nel suo Dizionario filosofico: “Il fanatismo sta alla 12/10/2016 · Non tutti i “comunisti” hanno fatto il salto, io sono di sinistra ma vedo l’escalation militare americana per quello che è: totalmente ingiustificata. In effetti non si può negare che Mussolini ha fatto molto per l’Italia perchè amava l’Italia ed era orgoglioso di essere italiano. Nel mio immaginario lo Nelle prossime settimane si prevedono accesi dibattiti attorno al 50 o anniversario della Guerra dei sei giorni, che iniziò il 5 giugno del 1967, e durante la quale 18/02/2016 · In un recente editoriale sul Guardian (lo storico quotidiano britannico della sinistra laburista) George Soros, lo speculatore “illuminato”, è tornato Tutto pronto per le finali di M Factor, il talent che incoronerà il Macron italiano. Il Fatto Quotidiano, in collaborazione con l’Istituto Zelig, presenta le Se intervengono militarmente il rischio è che si scateni la terza guerra mondiale, perché credo che l’Iran, alleato della Siria, non resterà inerte, e anche la Olocausto: 36 domande e risposte Copyright © 1995, The Simon Wiesenthal Center . 1. Quando si parla dell'Olocausto, a quale periodo della storia si fa riferimento? |