Caterina sulla soglia Scarica PDF EPUB

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Titolo: <strong>Caterina sulla soglia</strong></br></br>
Autore: <strong>Susanna Bissoli</strong></br></br>
Editore: <strong>Terre di Mezzo</strong></br></br>
Pagine: <strong></strong></br></br>
Anno edizione: <strong>2010</strong></br></br>
EAN: <strong>9788861891258</strong></br></br>

<p>Le vite delle persone non sono romanzi, sono raccolte di racconti. Frammentarie, discontinue, disseminate di buchi neri e illuminate da verità intraviste, manipolate dalla memoria che filtra, cancella, riordina, riscrive. È il modo in cui Susanna Bissoli ci racconta le soglie di Caterina. Infilando nella cordicella del suo primo libro le perline colorate di tutti gli addii e le partenze, tutte le esperienze di perdita che una vita può sopportare: dell'infanzia, della madre, dell'amore, del corpo, della terra sotto i piedi. Leggendo queste sedici storie, la voce che mi suona in testa è quella di Grace Paley. Anche la scrittura di Susanna riesce a maneggiare la malattia e il dolore, perfino a ballare con la morte restando miracolosamente gioiosa. La gioia che c'è dentro è gioia dell'incontro, di avere a che fare con altri esseri umani, di scoprirli tutti diversi e tutti strani. È gioia di ricordare, raccontare, giocare con le parole della memoria: il dialetto veneto dell'infanzia, il greco della libertà e dell'amore, l'italiano zoppo dei migranti in cui, prigioniera di casa sua, a Caterina sembra di ritrovare la voce del mondo." (Paolo Cognetti)</p>
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Un dramma familiare, vissuto senza drammi, raccontato dalla viva voce della protagonista. La vita di Caterina, dall’infanzia all’età adulta, è raccontata in un flusso di episodi che si susseguono uno dopo l’altro. Un dramma perché la famiglia di Caterina ha molti problemi, a partire dai suoi genitori. Ciò non toglie che si rida o ci siano anche momenti allegri. Il filo conduttore è un disagio nel vivere, manifestato in momenti diversi e in modi diversi. Dal racconto di una esperienza sessuale ancora minorenne, al desiderio di aiutare gli altri pur in una condizione di disagio psichico latente. Difficile trarne un giudizio compiuto ad una prima lettura. Certamente l’autrice ha del talento e il primo libro mi stimola a leggere il nuovo, appena uscito.

Susanna Bissoli con Caterina sulla soglia non ha scritto un romanzo, né una raccolta di racconti. I suoi sono frammenti di una storia senza inizio e senza fine, raccontata con leggerezza. Come a frammenti è, e sarà, la vita dei giovani di adesso, senza inizio e senza fine. E’ un libro che, appena terminata la lettura, ti lascia la curiosità di sapere come proseguirà la vita di Caterina, quali altri frammenti vivrà. Lo posi e ti chiedi: Quando uscirà il prossimo libro di Susanna Bissoli?

Viva la piccola editoria, ancora capace di sorprenderci. Caterina è sulla soglia. Ma anche Susanna Bissoli. Sulla soglia è un modo di narrare, un modo di raccontarsi in punta di piedi, per flash, per immagini, per tradimenti, per inganni. “Caterina sulla soglia” è una raccolta di storie brevi che sono in realtà un’unica storia: il nonno che sputa il cibo sotto il tavolo, una madre odorosa di calze e di “sudore di mamma”, i primi amori, gli studi, la lezione che l’amore non esiste (chi dice ti amo, in realtà, dice solo: ho bisogno che tu mi ami) la malattia, l’amico afgano, l’ultimo giorno (di lavoro. La vita continua). Per ogni racconto, l’annotazione di un anno. Lì era Caterina. Voi dove eravate?