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Ho letto ormai da tempo «Cento di questi ambulatori». Ebbene, girando fra numerose librerie, mi sono reso conto di un fatto molto increscioso: a tale libro (che descrive cose veramente reali ed in maniera molto avvincente, senza tuttavia far apparire il medico come una specie di debosciato che si dibatta fra amorazzi e corna varie, come in certe «fiction» televisive…) i «grandi» della distribuzione hanno posto un veto, proprio come si addice ad un paese che pubblica (ma soprattutto distribuisce)quello che decidono «certi» molto in alto. Ebbene, al pari di un fiume impetuoso sbarrato da una improvvisa diga, «Cento di questi ambulatori» potrebbe un domani straripare e travolgere con la propria furia, trascinandoli in una rovinosa discesa, tutti quelli che ne hanno decretato lo sbarramento, riducendoli a figure veramente patetiche, con gambe all’aria e senza più vita propria.
Leggendo questo libro, mi sono stupito di come si possano apprendere tante cose divertendosi! Ad esempio, conoscere tante «varietà» di pazienti che frequentano gli studi mutualistici, come il «frequent attender» o il «mutuato ballerino» oppure sapere di «amici di famiglia» che promettono falsamente al giovane medico di diventarne pazienti, una volta presa la mutua, sfruttandolo nel frattempo! Tante sono le cose, sia divertenti che drammatiche e comunque avvincenti, che vale la pena di leggere questo fantastico libro!
Che bel libro! L’ideale per passare ore di serenità e di svago per le vacanze che sono ormai alle porte. Di solito, quando inizio una lettura, non arrivo neanche a metà, invece questo libro questo l’ho letto tutto di un fiato! Ci trovi di tutto: dalle drammatiche (però anche esilaranti) vicende personali del medico, agli animati incontri-scontri con i suoi pazienti! Lo raccomando vivamente: saranno assicurate tante ore piacevoli!
Che libro avvincente! L’ho letto di un fiato, anche perché, col procedere della lettura, l’interesse è stato sempre costante. Non come certe letture che ti accattivano all’inizio e poi le metti da parte… Fra l’altro, si imparano tante cose, sia del mondo medico che di quello della normale vita quotidiana. Divertente, ma anche molto istruttivo. Se questo libro avrà la fortuna che merita, potrebbe in futuro essere tradotto anche in altre lingue (dato che le cose narrate possono interessare ogni parte del nostro globo…), senza peraltro far gridare allo scandalo!