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L’ immortalita’ e’ soltanto l’ ubiquita’ del tempo. E, una vera promessa non puo’ certo arrestare il trascorrere del tempo umano della vita ma volendo, riesce a sottrarne un poco per rendere possibile un patto d’ amore. Non sono speculazioni di filosofi, o meglio, se lo sono, lo sono nella stessa misura dei mistici o dei ciarlatani di turno, nel senso che il tempo puo’ essere benissimo un’ idea inverosimile ma al contempo una tangibile realta’ in una dimensione diversa, e non sto’ certo parlando degli psicotici. Tuttavia la cultura occidentale e’ persino troppo progressista per tollerare idee , come dire, avanzate rispetto alle variabili di tempo e spazio,li’ dove, la narrativa sudammericana ha travalicato da tempo questo limite con buona pace di tutti. In Kadare’, comunque, non accade questo per pura speculazione filosofica, ma per pura tradizione millenaria. Vale a dire che, nella cultura albanese, la promessa, la « la bessa » e’ qualcosa che va al di la’ della limitazione spaziale e temporale e che, se di tale patto, davvero, si tratta, neppure la morte e’ un limite al compimento di questo atto. E allora : Doruntina va riportata, indipendentemente dalle limitazioni dell’ umano perimetro dell’ esistenza. Kadare’, con questo romanzo ci da’, l’ ennesima prova e lezione che, la vera Santita’ e’ uno dei privilegi della forza umana e lo fa con quell’ elegante condiscendenza di chi puo’ permettersi atti di umiilta’ rivelandoci grandi misteri . I misteri appunto di quella volonta’ assoluta che ci troviamo ad osservare nella cristianita’, infatti, molte reliquie sono di dubbissima origine, eppure, il vero, autentico fedele, quando le bacia sente emanare da esse aromi e poteri sovranaturali, quindi e’ la fede che le fa vere , non esse che fanno vera la fede. Chiaro ? Quindi, in una sola notte, tutto si compie, sia pure in una notte che non ha nulla da spiegarsi in termini di logica, di geometria, di numerologia, di fisica, poiche’ senza alcun domani da attendere. Se non il divenire di : domani accadra’. Sicuramente.
Scorrevole, magico,piacevolissimo, non conoscevo questo autore ma questo libro mi ha fatto venire la voglia di leggerne ancora.
