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Che dire: bruttino! Senza suspense, scontato, con procedimenti logici non adeguati al genere, un protagonista insulso, ne’ simpatico , ne’ antipatico, di cui non rimane in testa una peculiarita’ che sia una (nonostante venga descritto sovrappeso, calvo e miope)…Anche tutto questo vorticare tra il Cile, la Germania e Cuba lascia molto interdetti. Banale all’inverosimile. La soluzione finale poi…meglio stendere un velo. Gli regalo due pallini xke’ si legge velocemente e xke’ l’autore mi sembra fondamentalmente onesto, ma credo proprio non leggero’ piu’ nulla di suo.
Che dire: bruttino! Senza suspense, scontato, con procedimenti logici non adeguati al genere, un protagonista insulso, ne’ simpatico , ne’ antipatico, di cui non rimane in testa una peculiarita’ che sia una (nonostante venga descritto sovrappeso, calvo e miope)…Anche tutto questo vorticare tra il Cile, la Germania e Cuba lascia molto interdetti. Banale all’inverosimile. La soluzione finale poi…meglio stendere un velo. Gli regalo due pallini xke’ si legge velocemente e xke’ l’autore mi sembra fondamentalmente onesto, ma credo proprio non leggero’ piu’ nulla di suo.
delizioso.piacevole. di facile lettura.e Brulè ispira simpatia.
Scoperta casuale, letto quindi per curiosità. Ottimo romanzo molto scorrevole, un mondo latino americano da me non conosciuto, un’ investigatore umano, divertente fuori dai soliti schemi americani e non appasionato di Montalbano mi ci sono ritrovato. Assolutamente consigliabile.