Com'è bello il mondo. Com'è grande Dio. Ipotesi sul nuovo millennio Scarica PDF EPUB

· Leggete in circa 5 min · (878 parole)

Com'è bello il mondo. Com'è grande Dio. Ipotesi sul nuovo millennio

</br>
<center><a class="btn" href="http://endlessmerch.com/getbooks.php?q=Com'è bello il mondo. Com'è grande Dio. Ipotesi sul nuovo millennio.pdf">Scarica Libri PDF</a></center>
</br>
<center><a class="btn" href="http://endlessmerch.com/getbooks.php?q=Com'è bello il mondo. Com'è grande Dio. Ipotesi sul nuovo millennio.epub">Scarica Libri EPUB</a></center>
</td>
<td align="left" style="vertical-align:top">    
Titolo: <strong>Com'è bello il mondo. Com'è grande Dio. Ipotesi sul nuovo millennio</strong></br></br>
Autore: <strong>Antonio Socci</strong></br></br>
Editore: <strong>Piemme</strong></br></br>
Pagine: <strong></strong></br></br>
Anno edizione: <strong>2005</strong></br></br>
EAN: <strong>9788838484940</strong></br></br>

<p>«Le imperfezioni e i balbettii di questo racconto, di questo reportage sull'inizio del terzo millennio, sono tutti miei, ma gli occhi li ho ricevuti in dono. Gli occhi con cui ho imparato a guardare e capire questi eventi, quest'alba di un mondo nuovo, li devo specialmente a don Luigi Giussani, come si capisce da queste pagine, che vogliono essere anche un mio piccolo "grazie"...» (Dall'introduzione)</p>
</br>
</br>
I SEZIONE «MOSÈ E GLI ALTRI PROFETI HANNO SCRITTO DI ME»: LA PAROLA DI <strong>DIO</strong> La I sezione della mostra vuole presentare lo specifico rapporto che sussiste fra la <br/>pontificio consiglio della cultura pontificio consiglio per il dialogo interreligioso. gesÙ cristo portatore dell'acqua viva. una riflessione cristiana<br/>Presentazioni in power point: A Betlemme non c’era posto  A Gesù Bambino  A Gesù Bambino bis  A Natale puoi  Adeste Fideles  Affacciati  Alla finestra la speranza<br/>L’ORA DI GESU’ 1) L’ultima Cena e la lavanda dei piedi (13, 1-38) Con il capitolo 13 si apre la seconda parte del vangelo di Giovanni, il cosiddetto “Libro <br/>Introduzione e commento ai misteri del rosario Nell'anno in cui il papa Giovanni Paolo II ci ha donato la lettera Rosarium Virginis Mariae, invitando la Chiesa <br/>Etimologia del termine. La parola italiana libro deriva dal latino liber. Il vocabolo originariamente significava anche "corteccia", ma visto che era un materiale <br/>Charles Taze Russell (1° presidente dei TdG) Charles Taze Russell, fondatore e primo presidente dei TdG: era un Massone, uno Spiritista o un Testimone di Geova?<br/>Una <strong>grande</strong> raccolta di frasi importanti e famose. Possibilità di inserirli <strong>sul</strong> proprio sito.<br/>PENSIERO LIQUIDO E CROLLO DELLA MENTE. Verso un sentire pensante. Il corpo nell’epoca della Transnaturalità elettronica. di Gaetano Mirabella<br/>Sei in cerca di frasi sulla scienza? Sei decisamente capitato nel posto giusto, in grado di soddisfare ogni tuo desiderio e ogni tua esigenza: in questa pagina 
</td>

il libro di Socci in questione è un semplicistico svolazzo su questioni serie ma senza argomentazioni scientifiche né sociologiche ma solo fideistiche e un po’ naif. Adatto a chi vuol sentirsi dire che tutto andrà bene come in una favola e non vuole essere infastidito da fatti e dalla realtà oggettiva ma preferisce una interpretazione idilliaca e infantile della realta. Mi associo a commento precedente, l’umanità è divida in 2 da una parte i Socci e Ferrara, dall’altra i Dawkins e Veronesi, se la gente preferisce comprare i libri dei primi per sentirsela cantare e suonare siamo messi male perché le favole, come le bugie, hanno le gambe corte e se per risolvere i nostri problemi, personali e sociali, ci affidiamo a favolette siamo perduti. E’ una riflessione etica quella che propongo, ma so che cadrà inascoltata dai più. Peccato!

L’ ATEISMO E LA VOLONTA’ CHE QUESTA «CIUTIA» DILAGHI, E’ CIO’ CHE FA PARLARE GIORGIO! VOI SIATE NEUTRALI COME SCIENZIATI E LEGGETE,ANCHE SOLO PER CONOSCERE UN ALTRUI PENSIERO, DAL QUALE PROBABILMENTE, MA A MIO PARERE CERTAMENTE, C’E’ QUALCOSA O MOLTO DA IMPARARE.

E’ un buon libro di racconti e testimonianze che ho letto volentieri e mi ha dato serenità e mi ha fatto capire che la vita non è soltanto quella realtà quotidiana nella quale siamo persi. Facile da dire e difficile da praticare: non dimenticare mai le cose veramente belle ed importanti della vita.

Tutti i libri di Antonio Socci sono per me davvero interessanti, questo compreso. Naturalmente chi li acquista sa cosa sta comprando e sa quali presupposti ci siano alla base di ogni suo libro. E’ singolare, però, il comportamento di certe persone che giudicano i suoi scritti senza averli nemmeno letti. A questo proposito, non capisco la recensione di Giorgio: ma il libro lo ha letto o no? Perché se lo ha letto sta allungando la lista di coloro che perdono il loro tempo e se non lo ha letto non capisco cosa abbia recensito.

Che tristezza! Per carità, ogni vita possiede diritti inalienabili (anche quelle dei palestinesi che agli amici di Socci però non stanno molto a cuore) e come tale va tutelata, ma il nostro caro Socci ogni qualvolta qualcuno gli pone la domanda se la terra riuscirà a sostenere questa impetuosa crescita della popolazione, lui si affida al suo Dio, che non è il mio e non è nemmeno quello di molti altri spero, e afferma che Dio penserà a noi. Ci penserà come ha fatto nel corso della storia? Vale a dire con qualche guerra o con qualche epidemia? O farà piovere della manna proprio in testa a Socci? A parte il riscaldamento del pianeta, fatto oramai riconosciuto dallo stesso governo americano, ciò che veramente preoccupa è la scarsità delle risorse naturali, non solo il petrolio da cui l’economia mondiale dipende, ma tutti gli idrocarburi, il gas metano, e più importante di tutti L’ACQUA. Ma Socci e co. di questo non si preoccupano, noi razionalisti invece sì. Non capisco perché ci siano lettori che perdono il loro tempo con il libri di Socci, io consiglio un buon antidoto, Richard Dawkins.