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Ieri hanno rapinato una banca a Contone (canton ticino). Forse i malviventi hanno letto questo libro! Un fantastico romanzo: lineare, pulito, verosimile. Alla fine del romanzo ti sembra di conoscere i personaggi, che sono davvero gli inquilini della porta accanto! In un mondo dove la realtà è la tv spazzatura, un libro parla della vita vera. Come scrive Enrique Vila-Matas, i romanzi devono rispecchiare il mondo come il lettore crede di conoscerlo, e non come realmente è. Fazioli descrive il mondo vero, quello per i veri lettori. L’ambientazione semplicemente fantastica: Zurigo, Lugano, il Monte Ceneri, la Val Bavona… sono davvero così. Io sono italiana, e seguo la cronaca del bel paese, mi spiace informarvi che non succede proprio niente di così speciale, il difetto è che riuscite a parlarne per anni! Forse quello che vi aspettate da un giallo è CSI Bizzarrone!
Un romanzo che si legge in fretta, sì, e che non riesci a mollare prima della fine… però anche un testo che ti fa pensare, che ti fa riflettere. Se ci stai attenta, ci sono una serie di rimandi molto interessanti. Poi c’è suspense e molta ironia, molta! E un protagonista simpatico, e una rapina in banca… che cosa volete di più? Diverso dagli altri che ha scritto Faz, a me è piaciuto molto anche «L’uomo senza casa
Ho letto sul Topolino dei gialli più drammatici e veritieri. Forse in Svizzera si fanno le rapine così, forse a Lugano i cattivi sono quelli da operetta (perdono tutto e se ne vanno). Romanzetto lieve, scritto pensando a Westlake (lo cita anche) ma altra sostanza! Direi che è bocciato, per la storia, i personaggi, le situazioni. Voto due perchè si legge velocemente. Provaci ancora Faz! Metti più cattiveria. E’ chiaro che la Svizzera non è l’Italia, ma non è nenache il paese delle fate.
questo romanzo è carino,indubbiamente,è originale,ci sono tutti gli ingredienti per restare incollati alle pagine,la storia,i personaggi,l’ambientazione…però,lasciatemelo dire…questo finale da film americano buonista e bigotto no eh,ha rovinato tutto…