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Titolo: Come un chicco di grano. L'attesa di un figlio le speranze di una madre
Autore: Vittoria Longo
Editore: Paoline Editoriale Libri
Pagine:
Anno edizione: 2015
EAN: 9788831545433
L'autrice racconta la sua esperienza di mamma in attesa del primo e unico figlio, dopo averlo desiderato, insieme al marito, per sei lunghi anni. Tra la futura mamma e il bambino s'intesse un dialogo intimo, vero, a tratti poetico, per tutto il tempo della gravidanza fino al primo compleanno del piccolo. Alla gioia e all'euforia iniziale si sommano le paure, proprie di ogni madre: sarai sano? Sarò in grado di essere mamma? Sarò capace di farti capire e vivere il mondo in cui nascerai? Mille domande che una mamma rivolge al suo bimbo, altrettante risposte che solo il figlio, da "uomo" in miniatura, sa donarle. Famiglia. La famiglia: una delle più grandi sfide della nostra contemporaneità. Attaccata da alcuni e difesa da altri desiderata e al tempo stesso allontanataCATECHISMO DELLA CHIESA CATTOLICA. Mettiamo a disposizione anche sul nostro sito il testo del Catechismo della Chiesa Cattolica. Il Centro culturale Gli scritti (20 Presentazioni in power point: A Betlemme non c’era posto A Gesù Bambino A Gesù Bambino bis A Natale puoi Adeste Fideles Affacciati Alla finestra la speranza Cari fratelli e sorelle, non mettiamo mai condizioni a Dio e lasciamo invece che la speranza vinca i nostri timori. Fidarsi di Dio vuol dire entrare nei suoi disegni 'Il Bel Pastore' E' dolce e rassicurante il breve Vangelo di oggi: Gesù dice che noi siamo le pecore del suo gregge, che ascoltano la sua voce e lo Precisazioni sui V A N G E L I (I fondamenti del mito e della leggenda) Si rende subito necessario qualche importante chiarimento. Fin dall'ottocento gli studiosi ed Occorre però tenere nel debito conto che le attuali religioni, in generale, ed il cristianesimo in particolare, sono istituzioni ancora troppo radicate e ricche per Nel V secolo, Isidoro di Siviglia spiegò l'allora corrente relazione tra codex, libro e rotolo nella sua opera Etymologiae (VI.13): "Un codex è composto da molti Racconti di Bruno Ferrero. ANGELI SMEMORATI Un giorno Dio si rallegrava e si compiaceva più del solito nel vedere quello che aveva creato. Osservava l’universo con Ad Angelo Mai Italo ardito, a che giammai non posi Di svegliar dalle tombe I nostri padri? ed a parlar gli meni A questo secol morto, al quale incombe |