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Titolo: Commentario del codice di procedura civile. Libro primo: disposizioni generali art. 112-120. Poteri del giudice
Autore: Antonio Carratta,Michele Taruffo
Editore: Zanichelli
Pagine:
Anno edizione: 2011
EAN: 9788808171528
Dei "poteri del giudice", oggetto di questo volume del Commentario, si occupa il Titolo V del Libro I del codice, nell'ambito delle disposizioni generali sul nostro processo civile. L'obiettivo del legislatore, chiaramente espresso nella Relazione al codice del 1940 (par. 13), è di recepire "come affermazioni di principio, gli aforismi dell'antica sapienza: "ne procedat iudex ex officio ne eat iudex ultra petitum partium iudex secundum allegata et probata decidere debet" e, al contempo, di delimitare l'estensione dei "poteri del giudice" al fine di assicurare che, nel loro esercizio, essi si armonizzino pienamente con alcune delle fondamentali prerogative processuali delle parti. Lungo queste direttrici si dipana l'ordito del commento degli articoli ricompresi in questa parte del codice. E così, dalla "norma-manifesto" dell'art. 112, con cui si apre il Titolo V, sul dovere del giudice di pronunciare la sua decisione in corrispondenza con quanto chiesto in giudizio dalle parti, si passa alla puntuale riaffermazione nel codice del principio costituzionale di legalità, già ricavabile dal combinato disposto degli art. 24, 1° comma, e 101, 2° comma, Cost., e al dovere per il giudice di fare applicazione, nel decidere la controversia, delle "regole di diritto", con la conseguente residualità ed eccezionalità del ricorso al canone decisorio di equità, pure ammesso dagli art. 113 e 114 del codice. Libro primo: Disposizioni Generali Titolo I – Degli organi giudiziari (Artt. 1-68) Titolo II – Del pubblico ministero (Artt. 69-74) Titolo III – Delle parti e1. Le condizioni di capacità del giudice e il numero dei giudici necessario per costituire i collegi sono stabiliti dalle leggi di ordinamento giudiziario [178, e 1. Nel dibattimento di primo grado instaurato a seguito dell'udienza preliminare, il giudice, se ritiene che il reato appartiene alla cognizione del tribunale in 13/03/2013 · Codice di procedura civile (Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 in G.U. 28 ottobre 1940) Libro I - Disposizioni generali. Titolo I – Degli organi Codice di Procedura Civile Esplicato e leggi complementari (Editio minor) abstract Edizioni Simone http://img.edizionisimone.it/catalogo/ve2_a.jpg Questioni rilevabili d’ufficio e contraddittorio. Il nuovo co. 2, inserito nell’art. 101 c.p.c. (con la rubrica Principio del contraddittorio) dalla l. 18.6.2009 Presunzioni [dir. proc. civ.] Abstract. La presente voce esamina le presunzioni quali istituti che si ricollegano all'ambito delle prove nel processo civile e sono |