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Titolo: Diciassette contraddizioni e la fine del capitalismo
Autore: David Harvey
Editore: Feltrinelli
Pagine:
Anno edizione: 2014
EAN: 9788807105098
La contraddizione tra realtà e apparenza, tra capitale e lavoro, tra valore d'uso e valore di scambio, tra proprietà privata e Stato capitalistico, tra monopolio e concorrenza, tra valore sociale del lavoro e sua rappresentazione monetaria... Sono diciassette le grandi contraddizioni che Harvey individua: stanno al cuore del capitalismo, alcune sono interdipendenti, tutte si intrecciano fra loro e, quando si acuiscono, producono instabilità e crisi oggi ne mettono a rischio la tenuta. La spinta ad accumulare capitale al di là delle possibilità di investimento, l'imperativo di usare i metodi più economici di produzione che porta ad avere consumatori senza mezzi per il consumo, l'ossessione di sfruttare la natura fino al rischio dell'estinzione: sono antinomie di questo tipo che sottostanno alla persistenza della disoccupazione di massa, alle spirali discendenti dello sviluppo in Europa e Giappone, agli instabili salti in avanti di paesi come Cina e India. Non tutte le contraddizioni del capitale sono ingestibili, alcune possono condurre a quelle innovazioni che ridanno forza al capitalismo e lo fanno apparire saldo e duraturo. Tuttavia l'apparenza può ingannare: se è vero che molte delle contraddizioni del capitale possono venire gestite, altre potrebbero essere fatali per la nostra società. Per evitare un simile esito questo libro si propone tanto come un'efficace guida al mondo che ci circonda quanto come un manifesto per il cambiamento. Le notizie che circolano sono anche questione di moda. Ora, la moda è parlare della postverità (a proposito, colleghi e amici e compagni: la lingua italianaIl territorio giapponese comprende oltre 3000 isole, piccole e grandi, che da Sahalin e dalle isole Curili (di cui il Giappone rivendica all'ex URSS la sezione Autore di molti libri tra i quali menzioniamo Capitalismo e libertà, Liberi di scegliere e Due persone fortunate, Friedman si dimostra un ottimo divulgatore ed uno Alla fine dell'età del bronzo dai regni precedentemente esistenti nasce la civiltà greca. La struttura è quella di un insieme di città-stato (tra le maggiori Le esposizioni di arti e industrie. La nascita delle esposizioni. Le prime esposizioni industriali videro la luce in Inghilterra con la fondazione della London erso la fine del 1800, una serie di romanzi indica con chiarezza la crisi della filosofia positivista e della narrativa naturalista in Italia: Osaka (giapp. Ōsaka) Città del Giappone (2.635.420 ab. nel 2006), capoluogo della omonima prefettura (1869 km2 con 8.811.653 ab. nel 2007), seconda città del paese DONNE, UOMINI E VIOLENZA: "Parliamo di FEMMINICIDIO". Dalla democrazia della "volontà generale" alla democrazia della "volontà di genere". L’importanza della Storia moderna riassunti . Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti. Se vuoi saperne di più leggi la nostra Cookie Policy. Scorrendo questa pagina o Istituzione del "Giorno della Memoria" in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti. |