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Titolo: Dioniso. Mito e culto
Autore: Walter Friedrich Otto
Editore: Il Nuovo Melangolo
Pagine:
Anno edizione: 2006
EAN: 9788870183351
La prima sistematica presentazione del dio greco, tanto amato da Nietzsche. L'autore di «Theophania» e «Gli dei della Grecia» dimostra l'intrinseca connessione di mito e culto nella religione greca classica, un aspetto di quella fede degli Elleni che ha suscitato attenzione e studio non solo in chiave accademica o meramente storiografica. Dioniso viene spesso rappresentato nelle arti come vestito di pelle di leopardo, su di un carro di trionfo assieme alla sua compagna Arianna, solitamente siDioniso era anche in dio dal carattere complesso infatti lo ritroviamo pietoso e misericodioso a esempio nei confronti di Arianna (vedi Mito di Teseo e Arianna) e di Il culto tracio di Dioniso. Il culto tracio di Dioniso era inizialmente molto diverso da quello greco e si avvicinava piuttosto al culto della Semele (gr. Σεμέλη) Divinità greca, di natura ctonia di origine probabilmente tracia, in Grecia fu messa in rapporto con il culto di Dioniso e dalla Dioniso Diónisos ou Dionísio (em grego: Διόνυσος, transl.: Diónysos) é na antiga religião grega o deus dos ciclos vitais, das festas, do vinho, da Semele (gr. Σεμέλη) Divinità greca, di natura ctonia di origine probabilmente tracia, in Grecia fu messa in rapporto con il culto di Dioniso e dalla Il giorno sacro alla Mater Matuta, la divinità femminile del Santuario di Satricum, era l'11 giugno, quando veniva onorata nelle feste dei Matronalia, cioè la festa Πᾰλῑκοί, divinità ctoniche, protettrici della zona vulcanica della piana di Catania furono ritenuti due figli gemelli di Zeus o del dio locale Adranos NAIADI . Νᾱϊάς - Νᾱΐς, ninfe delle acque sorgive, dei fiumi, dei laghi, delle fonti e delle cascate. In genere erano dotate di poteri benefici. Il ramo d'oro. Come spiega James Frazer in Il ramo d'oro, opera per ampia parte dedicata al mito di Tammuz, «il culto di Adone fu praticato dalle genti semitiche di |