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Nell’ambito del genere «spensierato-vacanziero» merita il massimo dei voti! E ho gia’acquistato il successivo….
Dopo aver letto il primo è ancora più bello perchè ormai si conoscono i personaggi. Davvero divertente anche se spero sempre in un lieto fine tra i 2 protagonisti che invece deve ancora arrivare…. staremo a vedere nei prossimi romanzi!!!
Una volta, ad un concerto di Guccini, ricordo una battuta sulle ragioni per le quali gli americani ci fregano a noi italiani riguardo, ad esempio, il nome dei luoghi: Roncobilaccio, per dirne uno, non fa lo stesso effetto di New Jersey o Oklahoma, bisogna ammetterlo. Una conferma viene da Stephanie Plum, la protagonista di questa serie, inventata da Janet Evanovich: ragazza di buona famiglia che i genitori vorrebbero veder maritata o perlomeno impiegata in un posticino tranquillo qualsiasi ed invece, da disoccupata, s’è improvvisata in un mestiere, in perfetto stile USA (dove è prevista la cauzione per uscire dal carcere in attesa del processo), che consente a qualche intemerato di andare a ripescare e ricondurre in carcere i lestofanti che non mantengono la promessa di presentarsi dal giudice. Ovviamente è inesperta, è un po’ imbranata, un po’ maldestra, ma ha spirito d’iniziativa, un buon appeal, ironia, fortuna ed anche coraggio, nonostante si vada a ficcare quasi sempre in questioni molto più complicate e pericolose del previsto. Janet Evanovich con questo personaggio e le sue avventure briose di stampo giallo-rosa ha fatto il classico terno al lotto. Così la serie iniziata con ‘Bastardo numero uno’, continua con questo ‘Due di troppo’, prosegue con ‘Tre e sei morto’, ecc. ecc. ed ogni volta pare che sia un successo straordinario. Meritato, non c’è che dire, perché le pagine scorrono con facilità irrisoria e lo stile è spassoso con frequenti irresistibili battute. La matassa da risolvere riguarda un latitante da ritrovare un becchino e 24 bare scomparse un carico d’armi trafugato da un magazzino dell’esercito un paio di omicidi sospetti una nonna che sembra aver trasmesso a Stephanie tutti i cromosomi della faccia tosta e dell’incoscienza un poliziotto sgamato con il fisico alla Kevin Costner che si fila la ragazza, con la scusa di proteggerla. Siamo dalle parti del perfetto romanzo da leggere sotto l’ombrellone, ma alla fine viene subito voglia di passare al terzo episodio e ciò basta ed avanza.