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Mi è piaciuto, un libro leggero e piacevole, senza tanti sfronzoli, anche se i dialoghi a volte sono fuorvianti (non riuscendo magari a distinguere chi dice cosa). In ogni caso l’ho letto con curiosità, aspettando sempre cosa succederà poi! Bello!
sottotono ma pur sempre un’avventura ai limite del paranormale: Is + Ted + mamy è un trio che non decolla ma ormai giunto alla terza avventura non potevo non leggere questo racconto. Londra non compare quasi mai, nessuna strada celebre, niente oxford street, niente piccadilly niente di niente insomma. Il pulmino poi è un contorno al racconto della vita sfigata di Is e della sua storia con Gloria (visita a casa compresa) mentre il vero protagonista del libro è il cane di Ted: inerme come tutto il libro. Metafora? il sottotitolo «per non parlar di libri» è profetico: non una sola parola su manoscritti, libri rari, incunaboli cosa che nei due precedenti capitoli c’era stato. Insomma devo dare un 3 per la speranza che il quarto libro sia superiore altrimenti diventa na pizza!!!