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Titolo: Eminenti vittoriani
Autore: Lytton Strachey
Editore: Castelvecchi
Pagine:
Anno edizione: 2014
EAN: 9788868264673
Il primo dovere di un biografo, sostiene Lytton Strachey, è senza dubbio conquistare e mantenere la giusta misura, sbarazzandosi del superfluo e dell'insignificante, per focalizzare solo quel che è degno di nota. Del resto, una narrazione meticolosa non necessariamente restituisce il senso delle cose, anzi, il modo migliore per cogliere il carattere di un'epoca è accostarsi lungo traiettorie inattese e guardarla da prospettive inusuali, ovvero piombarle sul fianco e attaccarla alle spalle. Così, Strachey condensa tutta la complessità e l'ambiguità dell'età vittoriana nei ritratti di quattro cittadini di Sua Maestà: Henry Edward Manning, cardinale anglicano avvicinatosi alla Chiesa di Roma Florence Nightingale, fondatrice della moderna assistenza infermieristica Thomas Arnold, riformatore della public school inglese Charles George Gordon, generale dell'Impero britannico. Si tratta di personaggi atipici, perché apparentemente di secondo piano, che Strachey scopre in realtà emblematici. Alternando l'ironia e la grazia, l'autore riporta i nudi fatti, spassionatamente e senza secondi fini senza necessità di adulare o romanzare, Strachey riesce nel suo proposito di "illustrare piuttosto che spiegare" un'epoca eccezionale. Vi troviamo un incredibile numero di dettagli vittoriani, statue di eminenti protestanti tedeschi, sale da concerto ed una cripta che ospita i sarcofagi dellaNel 1296, Federico III D'Aragona istituiva la Fiera Franca Annuale, e nel 1416 Ferdinando D'Aragona ribadiva questo privilegio trasferendola sulla cortina del VIAGGIO NELL'ABRUZZO DANNUNZIANO Donatello D'Orazio Alfredo Panzini ha scritto romanzi «tra l’antico e il moderno» Amedeo Maiuri ha ritrovato l’uomo d’oggi CONSULENZA EDUCATIVA _____ Facoltà di Teologia dell’Italia Settentrionale Istituto Superiore di Scienze Religiose - Udine |