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Titolo: Enrico Mattei deve morire! Il sogno senza risveglio di un paese libero
Autore: Alberto Marino
Editore: Castelvecchi
Pagine:
Anno edizione: 2014
EAN: 9788868261955
Chi voleva la morte di Enrico Mattei? A chi giovava la sua uscita di scena? A più di 50 anni dall'"incidente" di Bascapè ancora manca la verità processuale sulla fine del fondatore dell'ENI. Questo libro dello storico Alberto Marino dedica particolare attenzione all'inchiesta di Pavia, che ha portato a scoprire la presenza di materiale esplosivo nei reperti dell'aereo su cui viaggiava Mattei quel 27 ottobre 1962. Insomma si trattò di un attentato. A organizzarlo Cosa nostra, su commissione - sostiene l'autore - dei servizi segreti italiani e stranieri (americani e francesi) e con la complicità di una parte del mondo politico e imprenditoriale italiano. Eppure l'indagine, che avrebbe dovuto proseguire al fine di scoprire chi aveva collocato l'esplosivo, si è incredibilmente arenata. Marino dà conto di tutti i depistaggi e le omissioni sulla morte del presidente dell'ENI, che hanno visto coinvolti anche pezzi delle Istituzioni. Nel libro non si analizza solo la figura imprenditoriale di Mattei, un uomo "scomodo" che ha portato il nostro Paese ad essere tra i leader mondiali nel campo degli idrocarburi, scontrandosi frontalmente col cartello petrolifero delle Sette sorelle. C'è anche il Mattei politico, quello che aveva intuito che lo spirito di Jalta e la sua logica erano da smantellare. Al quartiere generale della Nato e a Washington quelle posizioni erano considerate un "tradimento". Prefazione di Nico Perrone. « Non me l'aspettavo, credevo che lei avrebbe fatto il colpo di Stato. » (Enrico Cuccia a Eugenio Cefis quando gli annuncia le proprie dimissioni dalla presidenzaL "Italia è un paese di merda ! Il singolo italiano schifato che si ribella o protesta anche in maniera civile ed educata perché ha palle se è di sesso M oppure Etimologia del termine. La parola italiana libro deriva dal latino liber. Il vocabolo originariamente significava anche "corteccia", ma visto che era un materiale Il sistema di accoglienza è una bomba. La miccia chi ce l'ha? di Mariapaola Vergallito. Quello che è accaduto e che, anzi, sta accadendo da tempo a Chiaromonte, un Sito internet de la Voce di Fiore, testata giornalistica mensile. "Lentamente muore chi diventa schiavo dell’abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, Claudio Moffa . ENRICO MATTEI, IL CORAGGIO E LA STORIA. CLICCA SULL'ICONA PER IL FORMATO NORMALE . con saggi di. Giuseppe Accorinti, Umberto Bartocci, Questa pagina raduna un vasto insieme di frasi sullo scrivere: una attività apparentemente comune e semplice, che però nel momento in cui è stata introdotta nel Opera, 22 settembre 2012. Fino alla data dell’ 8 settembre 1943, il capitano di fregata Junio Valerio Borghese era un eroe di guerra, decorato di medaglia d’oro Il cavaliere Cioffi Michele ti dà il benvenuto. Questa pagina è stata visitata per un totale di 175712 volte Dall'inizio dell'attivazione di questo servizio Se un giorno mi vedrai vecchio: se mi sporco quando mangio e non riesco a vestirmi abbi pazienza, ricorda il tempo che ho trascorso ad insegnartelo. |