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Hank. Semplicemente lui. Il romanzo che l’ha fatto conoscere. Quello che poi almeno per me è diventato un mito. Un altro tassello di un’opera straordinaria. La vita. Stupendo come sempre.
Questo romanzo fa molto riflettere sul meccanismo alienante del lavoro nella nostra societá. Chinaski, pur conducendo una vita sregolata e a tratti autodistruttiva, ha molta piu consapevolezza di chi accetta supinamente la logica schiacciante e meccanicistica del vivere borghese. Leggerlo é stata un’esperienza liberatoria. Consigliato!
Notevolissimo! Molto vicino al «peggiore» Jim Thompson…. Ci sono scenette, perchè è tutto sommato un flash di sketch, dove le fanno da padrone frasi ad effetto che fanno la differenza su una lettura di grandissimo livello…. Difficile rimanere indifferenti ad un gran libro. Gran romanzetto: veloce appassionante e quando lo leggi ti vien vogllia di accompagnare il protagonista nelle sue incredibili bevute!!!!!!!!!!!!
Henry Chinaski, aspirante scrittore, fa mille lavori, incontra una donna, due donne, tre, gioca ai cavalli. Chinaski, non desidera niente e fa tutto quello che gli capita davanti. È un destino senza speranza in cui l’alcool è l’unica medicina per rallentare il percorso verso l’autodistruzione. Camminando lungo una linea retta che lentamente scende, scende, scende.