Felici di seguirti. Una storia di ordinaria inciviltà Scarica PDF EPUB

· Leggete in circa 5 min · (1027 parole)

Felici di seguirti. Una storia di ordinaria inciviltà

</br>
<center><a class="btn" href="http://endlessmerch.com/getbooks.php?q=Felici di seguirti. Una storia di ordinaria inciviltà.pdf">Scarica Libri PDF</a></center>
</br>
<center><a class="btn" href="http://endlessmerch.com/getbooks.php?q=Felici di seguirti. Una storia di ordinaria inciviltà.epub">Scarica Libri EPUB</a></center>
</td>
<td align="left" style="vertical-align:top">    
Titolo: <strong>Felici di seguirti. Una storia di ordinaria inciviltà</strong></br></br>
Autore: <strong>Stefania Lorenzini,Stefano Guarnieri</strong></br></br>
Editore: <strong>Giunti Editore</strong></br></br>
Pagine: <strong></strong></br></br>
Anno edizione: <strong>2012</strong></br></br>
EAN: <strong>9788809783607</strong></br></br>

<p>Non c'è amore più intenso e perennemente travolgente di quello che lega un genitore al proprio figlio. Per questo il dolore che oggi proviamo ogni giorno, da quando Lorenzo nel pieno della sua adolescenza è stato barbaramente ucciso sulla strada, è esattamente come potevamo immaginare. Quello che invece non potevamo immaginare è cosa succede a una famiglia italiana quando viene devastata da una simile tragedia. Non avevamo capito che nel nostro paese le vittime e i loro familiari sono trattati come se fossero colpevoli, mentre i colpevoli sono difesi come se fossero vittime. La storia della nostra famiglia non è purtroppo un caso isolato. Migliaia di giovani uccisi, migliaia di famiglie distrutte, migliaia di storie processuali tutte uguali: questo è ciò che ogni anno si ripete in Italia nell'indifferenza totale dello Stato. Tutti insieme vogliamo reagire con educazione e determinazione all'inerzia che ci circonda, impegnarci per cambiare i comportamenti alla guida e pretendere un'amministrazione e un sistema di giustizia capaci di difendere il diritto alla vita laddove più viene messo a repentaglio: sulla strada. Caro Lorenzo, con il tuo rispetto per gli altri e con la tua profonda onestà sei ancora la nostra guida. E noi siamo felici di seguirti!'' Il ricavato della vendita del libro sarà devoluto all'Associazione Lorenzo Guarnieri Onlus che si occupa di prevenzione per la sicurezza stradale e di assistenza ai ragazzi vittime della violenza stradale.</p>
</br>
</br>
<strong>Felici di seguirti. Una storia di ordinaria inciviltà</strong> è un eBook di Guarnieri, Stefano , Lorenzini, Stefania pubblicato da Giunti Editore nella collana Narrativa <br/>Scopri <strong>Felici di seguirti. Una storia di ordinaria inciviltà</strong> di Stefania Lorenzini, Stefano Guarnieri: spedizione gratuita per i clienti Prime e per ordini a partire <br/><strong>Felici di seguirti. Una storia di ordinaria inciviltà</strong> è un libro di Stefania Lorenzini , Stefano Guarnieri pubblicato da Giunti Editore : acquista su IBS a 8.50€!<br/><strong>Felici di seguirti Una storia di ordinaria inciviltà</strong> Testi a cura di:  1 <strong>Felici di seguirti Una storia di ordinaria inciviltà</strong>. 2 Testi a cura di: <br/>9788809783607 Non c'è amore più intenso e perennemente travolgente di quello che lega un genitore al proprio figlio. Per questo il d, prezzo 8.50 euro Disponibile <br/>Il libro <strong>Felici di seguirti. Una storia di ordinaria inciviltà</strong>, scritto da me e da mio marito Stefano Guarnieri, racconta le vicende della nostra famiglia, la <br/><strong>Felici di seguirti Una storia di ordinaria inciviltà</strong> Stefania Lorenzini, Stefano Guarnieri. 224 pagine  E noi siamo <strong>felici di seguirti</strong>!''<br/><strong>Felici di seguirti. Una storia di ordinaria inciviltà</strong>, Libro di Stefania Lorenzini, Stefano Guarnieri. Spedizione con corriere a solo 1 euro. Acquistalo su 
</td>

Felici di seguirti è un libro che si rivolge a tutti noi, giovani, genitori e chiunque, dato che tocca temi fondamentali della nostra vita. I due autori dal movente della loro vicenda dolorosa osservano direttamente i comportamenti privati e pubblici, gli individui, le istituzioni, le regole e le inadempienze, l’indifferenza, la confusione. Così il testo diventa un’analisi lucida, coraggiosa e civile. Sicuramente è un libro da leggere almeno per capire, più ancora, agire per il bene comune seguendo la via indicata da Lorenzo, Stefania e Stefano.

E’ difficile riuscire a leggere tutti i soprusi e le angherie che la famiglia di Lorenzo ha dovuto subire senza potersi ribellare. Ci crediamo un paese tanto civile ma la nostra è solo una maschera. Tutto quello che viene descritto nel libro è una realtà che ormai diamo quasi per scontata: una famiglia distrutta dal delinquente di turno che viene quasi giustificato, se non protetto da altri oppressori che invece dovrebbero proteggere la legalità. Gli autori del libro, persone che credono fermamente nei valori veri, hanno voluto dare una testimonianza di quello che accade nel nostro paese alle vittime di questa come di altre angherie. In ogni pagina si esprime il loro grande dolore ma anche quella che era la loro fiducia verso le istituzioni che avrebbero dovuto punire i colpevoli di questo scempio. E il trattamento che hanno ricevuto rispecchia appieno la prevaricazione del malaffare e dei furbacchioni che in ogni campo manovrano ormai tutto il paese. Lorenzo era un ragazzo eccezionale, spazzato via da quella parte di società che si sente in diritto di vivere senza regole in un paese dove manca la certezza della pena e dove l’ingiustizia regna sovrana.

Ogni parola di questo libro è un macigno per il cuore e per le coscienze. Il dolore della famiglia trascende e invade la società. Tuttavia il dolore e il grande amore per questo giovane diventa una voce potente di una battaglia contro l’inciviltà e il quasi silenzio delle istituzioni. E’ un monito che deve essere accolto, ascoltato e diffuso. Un libro che tutti dovremmo leggere.

Da leggere! Perché e’ un libro che non ti aspetti, dentro c’e’ tutto: la gelida burocrazia, i sentimenti, l’amore. E hanno avuto un bel coraggio gli autori, perché non si risparmiano nomi e cognomi!

Bella storia (tutta documentata nei dettagli) che racconta quello che accade a una famiglia italiana quando un figlio viene ucciso da un guidatore ubriaco e drogato: indagini superficiali, giustizia inesistente e arrogante, tanta burocrazia e nessuna attenzione per la famiglia. Ma soprattutto nessuna pena per chi uccide, perché nella mente dei giudici e in quella del legislatore prevale l’aggettivo «colposo» sul sostantivo «omicidio». In realtà non si tratta di omicidi colposi ma di «omicidi stradali» e per questo tante associazioni di familiari di vittime si stanno battendo per introdurre il reato di omicidio stradale nel nostro ordinamento. Accanto ad uno stato assente che tratta le vittime e i loro parenti e amici come colpevoli e protegge i colpevoli come se fossero delle vittime, fortunatamente c’è una società civile che si ribella per cercare di migliorare lo status quo. E il libro indica nei giovani la speranza per un paese migliore. Perché migliorare e salvare vite umane sulla strada si può e si deve farlo per chiamarsi paese civile.