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Fiori per un vagabondo. Un caso di Petri e Miceli

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Titolo: <strong>Fiori per un vagabondo. Un caso di Petri e Miceli</strong></br></br>
Autore: <strong>Gianni Simoni</strong></br></br>
Editore: <strong>TEA</strong></br></br>
Pagine: <strong></strong></br></br>
Anno edizione: <strong>2016</strong></br></br>
EAN: <strong>9788850239627</strong></br></br>

<p><br><b>Un nuovo caso per la coppia di investigatori tanto amata dai lettori. Il commissario Miceli e l'ex giudice Petri questa volta dovranno scoprire prima di tutto l'identità della vittima...</b><br><br> <i>"Non siamo più di fronte a un regolamento di conti, in cui il barbone si è trovato per caso" terminò la frase Petri, "ma a un omicidio volontario. Un omicidio premeditato. Ora la domanda è: perché hanno sparato a un barbone?"</i><br><br> Una sparatoria in pieno giorno sulla porta di un bar nella periferia di Brescia. E, mentre una Vespa si allontana a tutto gas verso la tangenziale, un barbone che passava di lì per caso si accascia sul marciapiede. Sembrerebbe una faccenda di poco conto, eppure... Subito emergono alcune stranezze: se si trattava di un vagabondo, perché allora indossava una camicia cifrata e di ottima fattura e aveva le unghie dei piedi curate? E come mai è stato colpito da ben due colpi, uno di striscio alla spalla e l'altro, letale, in pieno viso? Un proiettile vagante passi, ma due... I conti non tornano per il commissario Miceli, che, in assenza del commissario titolare Grazia Bruni, è stato reintegrato a tempo pieno, con buona pace della sospirata e sempre più lontana pensione. E, come sempre, quando i conti non tornano, Miceli chiama in aiuto il suo vecchio amico, l'inossidabile ex giudice Petri. Nonostante le flebili, se non quasi inesistenti tracce - un anonimo mazzo di fiori di campo lasciato chissà da chi sul luogo del delitto -, i due investigatori riusciranno a dare corpo a un caso che rischiava di scomparire, come la sua vittima.</p>
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Descrizione Un nuovo <strong>caso</strong> per la coppia di investigatori tanto amata dai lettori. Il commissario <strong>Miceli</strong> e l'ex giudice <strong>Petri</strong> questa volta dovranno scoprire <br/><strong>Fiori per un vagabondo. Un caso di Petri e Miceli</strong> è un eBook di Simoni, Gianni pubblicato da TEA a 6.99. Il file è in formato EPUB con DRM: risparmia online con le <br/>Scopri <strong>Fiori per un vagabondo. Un caso di Petri e Miceli</strong> di Gianni Simoni: spedizione gratuita per i clienti Prime e per ordini a partire da 29€ spediti da Amazon.<br/>Scrivi una recensione per "<strong>Fiori per un vagabondo. Un caso di Petri e Miceli</strong>"<br/>Compra il libro <strong>Fiori per un vagabondo. Un caso di Petri e Miceli</strong> di Gianni Simoni  lo trovi in offerta a prezzi scontati su Giuntialpunto.it<br/>Dopo aver letto il libro <strong>Fiori per un vagabondo. Un caso di Petri e Miceli</strong> di Gianni Simoni ti invitiamo a lasciarci una Recensione <br/>E’ in libreria un nuovo romanzo giallo dal titolo <strong>Fiori per un vagabondo</strong>  <strong>di Petri e Miceli</strong> e Le  <strong>caso</strong> difficile e spinoso che <strong>Petri e Miceli</strong> devono 
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Ottimo romanzetto leggero per questo motivo l’ho trovato interessantissimo e piacevolissimo da leggere, a volte occorrono anche queste letture leggere ma con una buona trama, senza inclusione di troppi personaggi o episodi di poco importanza per una conclusione per nulla scontata di questo romanzo. Ci sono libri peggiori, inoltre apprezzo molto questi scrittori di gialli o thriller che di criminologia se ne intendono per ovvie ragioni.

siamo alle solite, autocelebrazione alcolemica e realtà fuori dal mondo. saremmo ben conciati male se ancora nel 2016 la polizia dovesse basare le sue indagini sulle pagine bianche ormai del tutto incomplete delle utenza, similmente all’altro libercolo in cui si parlava ancora di corsi di stenodattilo ( solo per amatori da almeno 20 anni e oltre). Inutili e fastidiose s-bavosità senili su tette e altro. Che si curi una volta per tutte. Io continuo a non spendere un centesimo e ricorro al prestito bibliotecario.Quello che mi frega è la curiosità di vedere se finalmente scrive qualcosa di godibile

una prosa ineccepibile per una storia modesta, banale e scontata.

Romanzetto leggero leggero, tanto per ingannare due ore