Giornali di bordo nei viaggi d'esplorazione. Vol. 2: Il viaggio della «Resolution» e dell'«Adventure» 1772-1775. Scarica PDF EPUB

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Giornali di bordo nei viaggi d'esplorazione. Vol. 2: Il viaggio della «Resolution» e dell'«Adventure» 1772-1775.

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Titolo: <strong>Giornali di bordo nei viaggi d'esplorazione. Vol. 2: Il viaggio della «Resolution» e dell'«Adventure» 1772-1775.</strong></br></br>
Autore: <strong>James Cook</strong></br></br>
Editore: <strong>TEA</strong></br></br>
Pagine: <strong></strong></br></br>
Anno edizione: <strong>2009</strong></br></br>
EAN: <strong>9788850213160</strong></br></br>

<p>A parte gli interrogativi cui fornì una risposta, il merito precipuo di Cook resta quello di aver concepito il viaggio come un problema unitario e globale, nei suoi aspetti nautici, scientifici e umani. Portò al suo mestiere una dedizione assoluta, propria dell'uomo moderno che trova in questo accanimento, in questa regola di vita, la sua porzione di libertà, o di illusione di libertà. Ma la sapeva lunga, e sapeva distinguere la sostanza delle cose dalle vane pretese che la capovolgono. Tale costante lucidità critica emerge spesso nelle sue pagine, e le colora di una equilibratissima ironia. Il suo capolavoro fu certamente il secondo viaggio, che durò tre anni (1772-1775), attraverso gli immensi tratti di mare lasciati inesplorati da navigatori precedenti, e si spinse per ben tre volte oltre il circolo polare antartico, fino a 71° Sud." (Franco Marenco)</p>
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Nonostante sia un «semplice» diario di bordo emerge la sensibilità e l’attenzione del redattore che ci restituisce una cronaca puntuale, mai banale e sorprendentemente non ripetitiva delle scoperte, della vita di bordo, delle attenzioni necessarie ad un buon comandante. Spicca la figura di un esploratore ed un colonizzatore diversa da quella stereotipata dalla storia. Mi hanno lasciato piacevolmente sorpreso l’efficacia e la sintesi con la quale vengono descritte la perizia necessaria a garantire una buona salute dell’equipaggio, la ricerca della conoscenza degli usi e dei costumi, l’attenzione ed il rispetto per i popoli, ma soprattutto per le persone incontrate. Questi esploratori restano figure di riferimento anche per il sedentario e timoroso uomo post moderno.

Libro fantastico, non solo per la parte descrittiva delle scoperte, quanto per le riflessioni su come si doveva proporre agli indigeni che incontrava, regole che faceva osservare anche al proprio equipaggio. Cook è stato un Grande per quello, non solo per ciò che ha scoperto. Molto meglio questo volume del primo, quello del viaggio con l’Endeavour. In questo secondo volume il Comandante è meno militare ma molto più umano.

Un viaggio lungo i mari del dell’emisfero meridionale. Il libro si è dimostrato interessante anche per me che non capisco niente di navigazione e quindi ho letto in fretta le parti in cui abbondano termini tecnici legati alla navigazione. Molto coinvolgenti le parti in cui si descrivono i contatti con gli indigeni e i loro usi e costumi. Ben fatte le descrizioni delle sperdute isole scoperte da Cook.