|
Non mi sono mai divertita così tanto a leggere un libro giallo! Ho trovato questo libro, comprato quasi per caso, ( forse attirata dalla bella copertina o forse perchè parlava della mia Genova) allegro e nuovo non conoscevo la scrittrice ma penso che che comprerò anche gli altri suoi libri . Concordo con il precedente giudizio, che sono rimasta un po’ delusa dal finale e per questo non ho assegnato il punteggio pieno.
Sì una gran bella copertina. Che a quanto pare mi ha tratto in inganno. Giallo o non giallo, è la scrittura che non mi piace. Ingenua oltre ogni limite. Ti sembra di leggere un blog di qualche ragazzina. Il tutto è spiegato in modo superficiale, racconto, trama, personaggi. E’ uno di quei libri che ti fa dire: ma avrei potuto scriverlo anche io in questo modo! Ovvero meglio non pubblicare niente, se il risultato è qualcosa tra l’infantile e l’adolescenziale. Forse l’autrice dovrebbe leggere di più.
E’ il mio primo giallo che leggo..il libro non si basava su quello che mi aspettavo….lo sconsiglio a chi non piace i racconti pesanti ,a me è abbastanza piaciuto tranne il pessimo finale…
Leggero, fresco, spiritoso. Di certo non è un giallo, perché l’investigazione vera e propria è solo rudimentale e marginale, ma tutto quello che la contorna è brioso, simpatico, colorito, piacevole. Personaggi curiosi, linguaggio sciolto con espressioni dialettali o gergali che lo rendono spassoso ed efficace. Mi sembra un lavoro semplice, ma genuino e quindi che importa se non è un vero giallo!?!?