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Titolo: I giustizieri della rete. La pubblica umiliazione ai tempi di Internet
Autore: Jon Ronson
Editore: Codice
Pagine:
Anno edizione: 2015
EAN: 9788875785574
Twitter e Facebook hanno un lato oscuro: spesso alimentano i peggiori istinti moralizzatori delle persone, dando vita a una versione moderna e violentissima della gogna pubblica. Il bersaglio può essere chiunque, il perfetto sconosciuto come il personaggio famoso: Justine Sacco, che per un tweet di cattivo gusto ha perso il lavoro Jonah Lehrer, star della divulgazione scientifica che si è visto rovinare la carriera per una citazione (inventata) di Bob Dylan Lindsey Stone, che per una foto su Facebook si è dovuta quasi nascondere in casa per un anno sono solo alcune delle vittime della violenza cieca e anonima dei giustizieri della rete. Dopo i paranoici cospirazionisti di "Loro" e gli insospettabili "Psicopatici al potere", Ronson ci accompagna ancora una volta nelle pieghe nascoste della nostra "sana" e "normale" società. Mi piacerebbe parlarvi della violenza in rete. Non quella dei terroristi o dei fanatici di professione, ma quella delle “persone normali”. Perché internet ciEtimologia del termine. La parola italiana libro deriva dal latino liber. Il vocabolo originariamente significava anche "corteccia", ma visto che era un materiale DONNE, UOMINI E VIOLENZA: "Parliamo di FEMMINICIDIO". Dalla democrazia della "volontà generale" alla democrazia della "volontà di genere". L’importanza della Amodio Rosa: 23 anni, assassinata nel luglio del 1947, mentre in bicicletta andava da Savona a Vado. Antonucci Velia: due volte prelevata, due volte rilasciata a |