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Pochi scrittori sono in grado di inchiodarti alla pagina come Grangé. Romanzo adrenalinico e ricco di colpi di scena: davvero bello!
Libro scritto benissimo, ben orchestrato nelle descrizioni logistiche e comportamentali, molti i flashback e i riferimenti religiosi. Colpi di scena a intermittenza. Magico!!
Ritmo incalzante,il giuramento è leggermente sotto al volo delle cicogne da me giudicato un super racconto,aggiungo solo che lo scrittore non solo elenca le varie fasi della storia ma le dipinge sfruttando tutti quei particolari da alcuni definiti ininfluenti,tipo marche di sigarette,accendini,auto,e via dicendo,ma tutto questo è per rendere fotografico il momento incrementandolo con le varie emozioni del caso.Grangè quindi ha regalato pensieri profondi nei suoi scritti e se mette in discussione la religione e la chiesa lo ha fatto per far riflettere sui nostri tempi di modernità per farci tornare alla valutazione del nostro io interiore comprese le nostre paure e nostri dubbi.Grande lettura la consiglio
che libro!!! se ci fossero state altre 300 pagine impossibile annoiarsi, trama e personaggi per nulla scontati. L’aria un po’ da «imbranatino» del comandante Mathieu mi ha catturata, inchiodata alla poltrona senza via di scampo. Più volte ho mentalmente suggerito a Mat le mie sensazioni. Consiglio di leggere questo libro quando quando si è in ferie, è infatti un peccato dover abbandonare più volte la lettura considerate le 681 pagine