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Il ladro di fulmini è il primo romanzo della serie fantasy che vede protagonista Percy Jackson, un ragazzo che a 12 anni scopre di essere il figlio di un dio, che il Monte Olimpo è a New York e gli dei ci vivono ancora oggi. La serie è composta da 5 volumi strettamente collegati per quanto riguarda la storia del protagonista e ogni avventura che vivrà volume dopo volume lo porterà sempre più vicino al suo destino. Sinceramente non avrei mai immaginato che dopo Harry Potter, avrei trovato un altra serie per ragazzi altrettanto intrigante (hanno senza dubbio qualche aspetto in comune ma senza infastidirmi). Nonostante sia pensata per ragazzi tra gli 11 e 15 anni, trovo che anche gli adulti l’apprezzeranno. Le vicende sono raccontate attraverso il punto di vista di Percy (in prima persona e unico) con uno stile ironico, semplice e coinvolgente. Il protagonista risulta un personaggio davvero credibile e suscita immediata simpatia nel lettore. Una storia originale che riesce a catturarti sin dalle prime pagine senza mai annoiarti anche grazie alla scorrevolezza e la giusta dose d’azione. Il finale è soddisfacente e invoglia sicuramente a leggere il successivo (cosa che farò al più presto). Ho apprezzato molto l’idea degli dei dell’Olimpo in chiave moderna ed è senza dubbio un buon espediente per (ri)leggere qualche libro sui miti classici. Consigliato a chi cerca una lettura leggera, divertente e ha sete di avventura.
Davvero molto carino, una piacevole lettura. Riordan ha trovato un approccio interessante, istronico, ironico, non banale nè scadente, a un tema mitologico. Niente epica, bensì un fantasy contemporaneo, con eroi e Dei calati ai giorni nostri. Ci sono molte situazioni divertenti, ma anche scene intense, con una buona dose di morale. Ovvio, non bisogna aspettarsi l’Iliade ma il modo di presentare la storia è interessante e ben studiato.
Mi è piaciuto un sacco! Originale l’idea di trasporre i miti degli Dei dell’Olimpo nell’America moderna. Ci sono svariate situazioni esilaranti, mai banali, che alleggeriscono la storia e non tolgono nulla all’avventura :) Inutile paragonare questo libro a Harry Potter perchè è una storia completamente diversa…non vedo proprio nessuna analogia, anche xk il tema dell’eroe che partendo dalla vita di tutti i giorni si ritrova a vivere nuove avventure in un mondo parallelo, affiancato da due amici, di solito maschio e femmina, è comune a tanti altri fantasy, ognuno con una storia indipendente dal mondo di Hogwarts. Sarebbe bello proporre Percy Jackson nelle scuole così da dare la possibilità ai più giovani di avvicinarsi e conoscere in modo avventuroso /divertente una sfera mitologica a mio parere affascinante che troppo spesso alle superiori viene trattata in modo e noioso e superficiale.
emh diciamo che sono troppo deluso? sinceramente mi vanto di aver letto libri di un certo calibro e toccando questa pentalogia entro in depressione.. mi spiego: situazioni troppo scontate, scontato il finale, eccessivamente ripetitivo, descrizioni quasi inesistenti con elementi che arrivano all’improvviso in base alla necessità, discorsi lasciati in aria, personaggio troppo bambinesco ect ect…. ormai leggerò l’intera saga per pura curiosità ma dubito che mi possa redimere… (preciso che l’idea di fondo è buona ma sviluppata trpp male) :(