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Il macellaio, il pasticcere e tutti gli altri. Un memoir erotico

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Titolo: <strong>Il macellaio, il pasticcere e tutti gli altri. Un memoir erotico</strong></br></br>
Autore: <strong>Suzanne Portnoy</strong></br></br>
Editore: <strong>TEA</strong></br></br>
Pagine: <strong></strong></br></br>
Anno edizione: <strong>2007</strong></br></br>
EAN: <strong>9788850214495</strong></br></br>

<p>Ho una bella casa, due bambini, uno splendido lavoro nei media, ma nessun fidanzato. Mia madre mi diceva sempre: "Se non chiedi non ottieni", ed è stato con questo pensiero in mente che mi sono presa una lunga "vacanza" sessuale, andando con chi mi pareva e con il solo intento di divertirmi. Niente impegni, niente "ci sentiamo", nessuna aspettativa per il giorno dopo, a meno che non fossi io a volerla. Questo viaggio, in realtà, era cominciato quando avevo 17 anni, ma è stato soltanto molti anni dopo, quando ho conosciuto attraverso Internet un americano di New York, che ho capito la mia sessualità. Poi ci siamo anche incontrati e, nel corso di una relazione durata un anno e mezzo, le abbiamo provate un po' tutte, compreso l'esibizionismo, il sesso di gruppo, il feticismo, lo scambio di coppia". È la storia di un risveglio dall'adolescenza a quando si è rinchiusa in un matrimonio senza amore, fino a quando ha riconquistato la fiducia in se stessa.</p>
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Etimologia del termine. La parola italiana libro deriva dal latino liber. Il vocabolo originariamente significava anche "corteccia", ma visto che era un materiale 
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Questo libro è uno dei casi in cui ti chiedi perchè hai speso i soldi per comprarlo. Più che chiamarlo memoir erotico lo definirei un memoir volgare. Di erotico c’è davvero poco e il modo di esprimersi della narratrice è solo ed esclusivamente volgare, ho saltato buona parte delle pagine perchè fin troppo ripetitive e noiose.In certi tratti del libro si stenta a credere che sia una donna a scrivere. Davvero pessimo.