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Non dico che non sia godibile,piacevolmente sarcastico, a suo modo avvincente, però mi aspettavo qualcosa di più.Non sono riuscita ad affezionarmi ai personaggi,o a provare quella sensazione che ti costringe a continuare la lettura anche quando è ora di smeettere solo per vedere che cosa succede.L’idea non è nuova, ma è un tema di difficile interpretazione, perchè limitato e lo scivolone nel fantasy è sempre in agguato.Questo libro ha il pregio di non scadere nel melenso/soprannaturale come alcuni passaggi di «amabili resti
Molto bello. La vicenda non è banale, la narrazione scorre senza pesantezze, e i personaggi hanno una profondità notevole. Sempre condotto sul filo dell’ironia, e a volte del sarcasmo, riesce a divertire e coinvolgere. Assolutamente consigliato.
Bellissimo libro.Il riassunto di IBS si tiene molto sulle generali, parlando di una persona che ha interesse alle indagini: ma non credo di svelare un grande mistero se spiego al colto e all’inclita che quella persona è il morto Gilbert Worth, dato che la cosa diventa evidente dopo poche pagine di lettura. Da questo punto in poi l’autrice ( Guy Cullingford era in realtà la scrittrice e poetessa Constance Lindsay Taylor) dipana la vicenda di quel fantasma inquieto e dolente ma nello stesso tempo non privato del senso dell’umorismo e del cinismo che aveva da vivo, con una maestria che non esito a definire superba. Tutto è perfettamente calibrato, nella vicenda, e il finale non delude di certo. Consigliato, consigliato e consigliato.
Un poliziesco elegante, ironico, divertente.Imperdibile.