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Il negazionismo. Storia di una menzogna

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Titolo: <strong>Il negazionismo. Storia di una menzogna</strong></br></br>
Autore: <strong>Claudio Vercelli</strong></br></br>
Editore: <strong>Laterza</strong></br></br>
Pagine: <strong></strong></br></br>
Anno edizione: <strong>2013</strong></br></br>
EAN: <strong>9788858105191</strong></br></br>

<p>Il negazionismo è un piccolo universo autoreferenziato, per alcuni aspetti quasi un genere letterario a sé, che non viene scalfito dalla ragione poiché ha una sua ragione, che riposa sulla negazione": soprattutto è un fenomeno carsico, perché a intervalli più o meno regolari, si ripresenta con inquietante costanza negando l'evidenza dello sterminio degli ebrei e, con esso, delle condotte criminali assunte dalla Germania nazista. "La totalità della menzogna non sta nelle singole affermazioni ma nel loro utilizzo in sequenza, all'interno di un universo di significati che è menzognero poiché perviene a negare la realtà dei fatti. Il negazionismo, sul piano dei concetti, non è propriamente un'ideologia compiuta così come, sul versante di coloro che lo professano e lo condividono, non costituisce una setta, anche se molte delle sue manifestazioni e dei comportamenti di coloro che si riconoscono in esso farebbero pensare altrimenti. Si tratta piuttosto di un atteggiamento mentale che si traduce in un modo di essere nei confronti del passato. Al giorno d'oggi si presenta come il prodotto della stratificazione e dell'interazione di tre elementi: il neofascismo, il radicalismo di alcuni piccoli gruppi della sinistra più estrema e il viscerale antisionismo militante delle frange islamiste". Claudio Vercelli ricostruisce storicamente il fenomeno negazionista, ne descrive i protagonisti e gli ideologi, racconta la mappa concettuale...</p>
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<strong>Il negazionismo. Storia di una menzogna</strong> è un libro di Claudio Vercelli pubblicato da Laterza nella collana <strong>Storia</strong> e società: acquista su IBS a 15.00€!<br/>«<strong>Il negazionismo</strong> è un piccolo universo autoreferenziato, per alcuni aspetti quasi un genere letterario a sé, che non viene scalfito dalla ragione poiché ha una <br/><strong>Negazionismo</strong>: <strong>storia di una menzogna</strong>. Potremmo iniziare chiedendoci chi sono i negazionisti. Detto in termini concisi: i negazionisti negano l’esistenza delle <br/><strong>Il negazionismo. Storia di una menzogna</strong>, Libro di Claudio Vercelli. Sconto 15% e Spedizione con corriere a solo 1 euro. Acquistalo su libreriauniversitaria.it!<br/><strong>Il negazionismo. Storia di una menzogna</strong>, Libro di Claudio Vercelli. Sconto 15% e Spedizione con corriere a solo 1 euro. Acquistalo su libreriauniversitaria.it!
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Il libro non ha una forma espositiva sempre facile, ma è certamente un’opera capitale e preziosa, che offre una trattazione completa, documentata e anche avvincente della storia e della problematica negazionista . L’argomentazione è sempre equilibrata e referenziale (sine ira et studio), ma proprio questa pacatezza oggettiva sottolinea e condanna ancora di più l’ignominia di una psudostoriografia che falsa e nasconde la persecuzione degli ebrei in nome di una pregiudiziale opzione ideologica e/o politica (di destra o di sinistra, mussulmano o cristiano) . Da consigliare in primo luogo ai giovani studenti.

Il negazionismo è una malattia infernale, il revisionismo è figlio minore del negazionismo. Entrambi sono permeati di razzismo e antisemitismo. Questa è la tesi del libro di Vercelli, libro di non facile lettura. Se può essere comprensibile l’atteggiamento antiebraico e antisionistico del mondo arabo-musulmano, non si capisce come francesi, americani e anche italiani possano capovolgere la storia, negando non solo i campi di sterminio, non solo diminuendo il numero degli ebrei uccisi a poche migliaia e tutte solo per la povertà del cibo, ma addirittura ponendo il nazismo come vittima del sionismo mondiale.