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Molto bello! Certo non parliamo del libro rivelazione dell’anno ma leggibile! Dall’ombra del vento, Fermin e Daniel sono i miei personaggi preferiti in assoluto capaci di trasformare un’ambientazione tetra in allegria. Certo bisogna dire alcune cose: questo è un libro che fa da congiunzione tra 3 storie (la prossima uscirà a breve) e quindi presenta situazioni e personaggi collegati strettamente fra loro anche se non sembra all’apparenza. Una critica la devo fare: prima che inizi il libro viene specificato che può essere letto separato dagli altri. Su questo non sono affatto d’accordo perchè io che ho letto i precedenti libri ho avuto difficoltà a fare un resoconto finale…figuriamoci uno che lo legge per primo..non capirebbe niente! C’è qualche erroretto di trama ma alla fine è un libro abbastanza fantastico quindi…Finale bellissimo che apre le porte al prossimo sicuramente epico libro! Voto: 4/5
Fermo restando che «L’ombra del vento» è e rimane il miglior romanzo di Zafon, posso dire che questo mi è piaciuto abbastanza… sempre scorrevole e piacevole lo stile di questo scrittore… Questa volta ci narra la vicenda di Fermin, il fedele amico di Daniel e di come sia arrivato alla libreria dei Sempere. La trama non è particolarmente ricca (peccato!) e anche il finale rimane aperto ad un eventuale seguito…quindi il romanzo alla fine risulta un po’ inconsistente…ecco perché non posso dare un giudizio più alto.
Se giudicassi «Il Prigioniero del Cielo» paragonandone la trama a «L’ombra del vento» o al «Gioco dell’Angelo
Bella trama, belle descrizioni e sapienza letteraria sorprendente. Molto elegante nello stile, frizzante nei dialoghi ed avvincente nella trama, Zafon ci regala un romanzo di ampio respiro ed appassionante. I personaggi sono affascinanti e le loro storie avvincono dall’inizio alla fine. Mi è piaciuto!