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Libro di avventura molto scorrevole ed appassionante, ho preferito il primo della serie (in cerca di Atlantide) ma anche questo si difende bene.Certo alcune situazioni sono irreali ma tutto sommato è una storia non una cronaca quindi ci può stare.Trovo al contrario di altri i dialoghi molto realistici con un linguaggio a volte un pò volgare ma che rispecchia il comune modo di parlare (in situazioni del genere, immagino).Io lo consiglio !
E’ una via di mezzo tra Indiana Jones e un poliziesco con troppe scene di azione che in un libro rendono veramente poco. In effetti del Tesoro e della storia di Ercole c’è quasi niente. Delusione totale.
Buon libro,ma nulla a che vedere con il primo dell’autore.Concordo con chi ha affermato,in altri commenti,che il libro sia molto distaccato dal soggetto della trama,cendendo ¾ di esso a sparatorie ed inseguimenti vari.Aspetto il prossimo sperando che sia bello come il primo romnzo di McDermott.
Io sono un’amante del genere avventura e azione (tipo clusser x intenderci)…e dei libri con misteri archeologici…beh..nonostante questo, ho trovato il romanzo una grossa delusione! noioso, ripetitivo, dialoghi illegibili, situazioni al limite del ridicolo. La trama si dipana per centinaia di pagine in modo identico,le solite sparatorie, i soliti inseguimenti, le solite scene prevedibili, per di più al limite dello splatter. Orribile. La cosa più sciocca sono i dialoghi… un’altra domanda rimasta in sospeso…mac che fine ha fatto? era in coma e poi?…visto che la sua presenza ha un ruolo determinante nello svolgersi della trama..l’autore poteva degnarsi di farci sapere che fine aveva fatto? invece cade nel dimenticatoio…libro sconclusionato senza nè capo nè coda…