|
Uno dei più bei libri di Freeman. La trama è davvero emozionante,non riesci a staccarti dalle pagine fino al sorprendente finale e l’intera storia è piena di sesso, violenza,suspance e torbide emozioni, insomma tutto ciò che ci si aspetterebbe da un buon thriller. Inoltre,come non innamorarsi del personaggio di Stride? curato nei minimi dettagli, specie da un punto di vista psicologico e umano, è uno dei miei protagonisti di thriller preferiti in assoluto. Anche il poersonaggio di Rachel non passa di certo indifferente:tormentata,oscura, in grado di utilizzare la sua grande carica erotica per piegare gli uomini al suo volere. Veramente un bel libro che, personalmente, consiglio a chiunque voglia passare notti inssonni in compagnia di un buon thriller.
Trama non originale e non avvincente, personaggi stereotipati al massimo. Non consigliato
Di Brian Freeman ho letto di meglio. Qui si salva solo la trama. Se non altro, hai voglia di sapere come va a finire e chi è il colpevole. Tutto il resto è da dimenticare: dalla psicologia dei personaggi allo stile di narrazione (o di traduzione). Qualche scena scivola addirittura nel ridicolo involontario, come il primo rapporto sessuale tra il detective e l’insegnante. Neanche alle medie si scrive così…
Sinceramente l’ho trovato un po’ scollegato e le storie private del detective si potevano tranquillamente evitare. Sarebbe stato un bel legal-thriller senza tutto il contorno. Ma è una mia preferenza del tutto personale. Per il resto è scorrevole, abbastanza ben scritto e piuttosto crudo. Non esaltante ma leggibile.