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Benché i presupposti siano promettenti, il romanzo è un disastro quasi sotto ogni punto di vista. I personaggi sembrano usciti fuori da un manuale per la creazione di perfetti stereotipi, lo stile è confuso, acerbo, informe, e la lettura è spesso resa irritante da intrusioni che non hanno nulla a che vedere con la narrativa: in alcuni punti, sembra di leggere gli appunti di uno studente universitario. Se c’è una cosa insopportabile, poi, è la necessità di svelare i retroscena della vita di ogni personaggio, anche il più insignificante. E’ il primo romanzo di Fawer, e l’autore ha cercato di mettere troppa carne al fuoco, mancando però totalmente dell’esperienza e delle capacità necessarie quando si mettono insieme tante idee e tanti personaggi.
Lo consiglio a chiunque mi capiti a tiro. La prima metà è qualcosa di indescrivibile, un trampolino di lancio per una storia perfetta e riuscita. La seconda parte non sfrutta al meglio queste premesse però il libro nel complesso è fantastico !
Bisogna capirsi : questo libro è pessimo sotto almeno due punti di vista. In primo luogo, le dissertazioni scientifiche (soprattutto quelle probabilistiche) sono piene di errori. Ma errori di base. Si inizia dicendo che la probabilità di qualcosa è 700% (affermazione senza senso, ottenuta con una serie di non sequitur logici). Si continua con una lunga scena in cui il protagonista (che dovrebbe essere un genio del calcolo mentale) si rovina a carte, facendo conti inadatti al contesto (per gli esperti: usando le probabilità assolute, invece delle condizionali), e si continua con un bel po’ di ritratti di scienziati pazzi che vogliono conquistare il mondo blaterando teorie incomprensibili sulla fisica quantistica. Sembra scritto da uno studente che ha letto male gli appunti, e si ricorda delle cose a caso. Poi, la trama, mioddio. Per dirne una: ci sono due gemelli, uno (il protagonista) ha una microspia nella giacca, l’altro no. Pero’, per il bene dell’intreccio, le loro identità dovrebbero essere cofuse da certi agenti dei servizi segreti. Allora, cosa succede? In segno di eterno amore, i due fratelli si scambiano le giacche prima di uscire di casa…. Maddai, cos’è?
La trama del romanzo, per me, passa in secondo piano. Il messaggio che esplica il libro è una sintesi di religione-filosofia-fisica lette in una chiave interpretativa eccellente. Gran libro.