|
Splendido! Mi ha fatto sorridere e riflettere. Ne ho presi altri 5 da regalare.
Lo trovo tristissimo, sembra scritto da due cani rabbiosi, trasuda ottusità e presunzione da ogni parola il che rafforza ulteriormente le mie convinzioni sulle religioni. Ma la fede non dovrebbe rendere le persone più belle e migliori? Qui è tutto un susseguirsi di attacchi, luoghi comuni, atteggiamenti sessuofobi e omofobi. Io non ho nulla contro i cattolici quello che non tollero è la profonda ipocrisia dei giudizi serrati, della «presunzione del vero a tutti i costi». E poi noi, saremmo una minaccia? Ma in che modo? Preferisco chi segue l’istinto a chi si acceca dietro ai preconcetti preferisco l’umanità di chi ammette di essere «umano» a chi condanna biecamente le debolezze. E da quel che leggo, non è neppure il primo libro scritto dai due «psicopoliziotti»…o dovrei dire inquisitori?
Orrore! Ma questo è un testo dedicato a genitori che vogliono crescere dei figli razzisti, sessisti… se uno gli cambia il titolo in «Io speriamo che resto musulmano» potrebbe benissimo essere stato edito in Iran.
ottimo libro, argomentato, lucido, acuto, intelligentissimo, e lo dico in polemica con chi lo ha respinto per partito preso o perché «toccato» nel vivo delle sue convinzioni comode e sottomesse al political correct. Non polemizzo con chi non è credente ma con chi professa di esserlo e non lo è, e sarebbe ora che se ne accorgesse. Maria ci sta parlando da anni (=Medjugorje)far finta di niente e ripararsi dietro «il magistero non ha ancora deciso» è per lo meno «sospetto».