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Li sto leggendo tutti nell’ordine di pubblicazione e posso dire che, insieme al primo, questo è, allo stato attuale, il più bello. Trama avvincente ma allo stesso tempo pulita e scorrevole. Azzeccato l’intercalare del ricettario. Nelle ultime 10 pagine si svelano gli «arcani» e le personalità dei vari protagonisti. Un’ottima lettura.
Questo è il primo romanzo di Sthepanie Barron che leggo. All’inizio mi è sembrato un po’ noioso, però andando avanti nella lettura è diventato sempre più avvincente e alla fine posso dire di averlo trovato nel complesso bello.
Anche in questa indagine la nostra Jane Austen dimostra arguzia e ingegno. Sempre belle le ambientazioni e la descrizione dei paesaggi.
Questo romanzo è parte della serie di manoscritti in cui la famosa scrittrice Jane Austen è la protagonista. Nell’Inghilterra centrale dei primi dell’800, sullo sfondo di paesaggi descritti con dovizia di particolari tali da apparire dipinti di squisito valore, un omicidio di una giovane donna sembra, a prima vista, insensato e improbabile sia per le modalità sia per l’arcano movente dello stesso sarà, quindi, l’astuta e perspicace Jane Austen a tessere i fili di una vicenda che ha come principali cardini la paura di perdere danaro, rango e amore. Lettura molto piacevole che affascina per la raffinatezza del lessico.