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Un libro veramente ben scritto, dietro al quale deve esserci stato un lavoro immenso per creare la, diciamo così, storia di background, quella di un Inghilterra regnata dalla magia. E di vera storia si tratta, con tanto di accenni politici, cronologici e folkloristici. Avrei potuto anche dare un voto più alto, come avrei potuto darlo più basso: la recensione sulla quarta di copertina, «degno di rivaleggiare con Tolkien» crea troppe, troppe aspettative. Per di più, le prime 500 pagine possono essere considerate quasi un prologo.
lo sto rileggendo per la terza volta. Lo reputo uno dei capolavori letterari degli ultimi tempi. Pieno di geniale inventiva, il romanzo è degno di reggere la rutilante immaginazione del miglior Hoffmann, con quel tocco di «english humour» che ne fa un prodotto unico.il mondo magico si mescola alla cronaca sociale in maniera mirabile. da leggere e ri-leggere negli anni
E’ un romanzo meraviglioso e sognante e, soprattutto, NON è un fantasy. Chi ha scritto che non è riuscito a terminarlo, è solo perchè non ha resistito di leggere un paio di pagine in più dopo le quali la storia decolla e non si ferma più. Questo libro mi ha fatto veramente sognare. La Clarke è una degna amica di Gaiman. :)
Oddio leggendo tutti i commenti che mi hanno preceduto ammetto che esitavo a dire la mia, ho letto 200 pagine e non sono proprio riuscita ad andare avanti, l’ho trovato non solo noioso ma in bianco e nero in tutti i sensi…ho provato a riprenderlo ben due volte ma facevo sempre fatica a leggerne più di quattro pagine. Non ho mai lasciato un libro a meta’, sono sempre riuscita a finirlo anche se a fatica ed è per questo che ogni volta guardando la mia vetrinetta, piena di racconti che mi hanno emozionato e dei quali ricordo a volte ogni singolo particolare, poso lo sguardo su quella copertina nera con scritto Jonathan Strange & il signor Norrell e mi torna la voglia di riprenderlo ma chissà perchè qualsiasi cosa mi sembra in quel momento più allettande e divertente. Apprezzo comunque tutti i vostri commenti e prometto che ci riprovero!