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Finito oggi. Che dire, il libro è confezionato bene: personaggi principali (Emma su tutti) e una scrittura buona e scorrevole fanno il loro lavoro. Talvolta strappa qualche sorriso. Tuttavia è la storia che non mi è piaciuta molto, oltreché convinto: poco coinvolgente e, in fondo, poco originale. In breve, non lascia il segno. Mi aspettavo di più mi aspettavo altro considerate le vendite e il successo.. Altro che Harry Potter.. Qui siamo decisamente sotto. Un libro che giacerebbe nel limbo dei libri fantasy discreti se non fosse stato così pubblicizzato..
Girando per la Libreria, aveva attirato la mia attenzione uno stand dedicato a questo libro, ammetto di essere stata molto curiosa cosi inizia a sfogliarlo e decisi di prenderlo. Non ero molto convinta del mio acquisto devo essere sincera eppure adesso posso dire di aver sbagliato. John Stephens ha scelto di creare una trilogia dedicata al mondo giovani ma non solo, l’ho trovata una lettura molto piacevole anche per delle persone che non sono più ragazzini, in quanto la scrittura non è mai banale. Il romanzo inizia subito in modo triste ma davvero molto coinvolgente, forse è proprio questo che mi ha conquistato all’inizio, una sorellina che fin da piccola promette di prendersi cura dei suoi fratelli. Lo Scrittore John Stephnes è stato definito da molti un Esordiente col botto! e sono pienamente d’accordo, questo romanzo ha conquistato subito le case editrici e anche i lettori. Magia, mistero, oggetti fatati, viaggi nel tempo, strane creature, nani, giganti, maghi e cattivi, persone in pericolo, possiamo dire che gli elementi per comporre un ottimo fantasy ci sono tutti! Un piccolo punto negativo però penso di averlo trovato, alcune descrizioni sono abbastanza lunghe e fanno si che il lettore si perda un pò, però c’è da dire che difficilmente diventa noioso se si entra veramente nel mondo dei fratellini e del loro Atlante! Non è una lettura leggerissima, quindi lo sconsiglio a chi non ha voglia e tempo di leggerlo, ma dall’altra parte lo consiglio davvero di cuore a chi vuole riscoprire un mondo diverso.Ho amato pino piano Michale, il fratello di Kate (la maggiore) perchè ha creduto fino alla fine nell’esistenza dei nani, è stato bello immergersi nella sua forza d’animo e nella sua voglia di credere al suo sogno e cosa dire della piccola Emma, una bambina tanto forte all’apparenza quanto fragile all’interno. In questo libro non manca la suspance e l’avventura, la dolcezza e la fragilità di alcuni momenti e la forza di tutti i personaggi.
Carino, del genere fantasy ce ne sono altri più belli ma questo mi è comunque piaciuto. Ne consiglio la lettura sia ai piccoli che ai grandi!
E’ il primo libro per Stephens e non poteva essere un inizio migliore. Nei libri fantasy ormai è naturale trovare riferimenti ad altri, in questo libro magari è un po’ evidente, ma non per questo è meno originale. Anzi, la storia è complessa e l’autore deve tenere conto di diverse piccole coincidenze, ma lo fa bene. Adoro il personaggio di Gabriel e quello di Kate, una brava sorella maggiore. Sinceramente però avrei aumentato l’età dei tre fratello (mi capita spesso di pensarlo, quando ci sono personaggi giovani), ma non è un dettaglio importante. Questo libro magari può convincere poco, ma il seguito a mio parere è migliore, quindi consiglio di comprarlo, anche a chi ha più di 12 anni. E , Flavia, si scrive HArry, non HErry.