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Così così. La lettura è scorrevole, la storia non è male ma è ben lontano dalla prima serie. Delle precedenti avventure di Percy mi era piaciuto che in un numero più conciso di pagine ci fosse tanta azione, colpi di scena e soprattutto un’ironia impagabile che accompagnava tutte le avventure dei semidei. Inoltre era narrato in prima persona e questo rendeva ancora più coloriti Percy e i suoi amici. In una parola l’avevo adorato perché era originale rispetto ai tanti libri privi di spessore e molto simili tra loro che circolano. Questa nuova serie invece è scritta in terza persona, si allunga molto senza dare però l’impressione che i personaggi vadano davvero da qualche parte o combinino effettivamente qualcosa. Le rivelazioni conclusive poi mi sembrano un po’ tirate per i capelli. Inoltre è scomparsa quasi del tutto l’ironia e trovo i protagonisti un po’ trasparenti (quasi non si distinguono l’uno dall’altro) e troppo insicuri (come se mancassero libri con protagonisti adolescenti rosi da dubbi esistenziali) . Insomma è come se da originale che era nella prima serie, il libro fosse diventato più commerciale, perdendo gran parte del suo fascino. Che peccato.
Stupendo. La storia e i personaggi sono costruiti benissimo. Un continuo degno della saga Percy Jackson! Lo consiglio a tutti
bruttissimo,ho dovuto fermarmi prima della fine perché i personaggi (piper , jason e leo) fanno cose impossibili :quando stanno per morire gli viene l’illuminazione e fanno cose praticamente impossibili e senza senso lo sconsiglio pienamente
Bello e ben scritto come gli altri, ma… Si sente la mancanza di Percy e di Annabeth, assenti per buona parte del libro. E in un certo senso Jason è un sostituto un pò misero per Percy. Comunque piacevole da leggere, un ottimo inizio per la nuova serie. Da comprare, assolutamente.