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Dalla quarta di copertina sembra essere un romanzo coinvolgente…. ma la trama e’ piuttosto banale. I personaggi sono ragazzini e bambini mutanti e per come sono stati delineati e per come e’ stata sviluppata la trama e’ un romanzo per adolescenti piuttosto che per adulti. La prima parte del romanzo e’ coinvolgente e fluida la seconda annoia… Naturalmente se si vuole sapere come va a finire bisogna leggere gli altri, essendo il primo romanzo del ciclo Maximum Ride. Complessivamente un romanzo banale e piuttosto scontato, i personaggi piuttosto brutti e nonostante il linguaggio scorrevole risulta complessivamente un brutto romanzo. Eta’ di lettura max 14 anni.
non capisco tutti questi commenti negativi io ho 15 anni è ho trovato la scrittura adatta alla mia età, magari non ad una donna di 40 anni ma fino ai 18 - 20 si! comunque.. all’inizio non mi piaceva molto poichè ritenevo alcune cose troppo fantasiose e l’inizio non è dei migliori , tuttavia andando avanti mi sono appassionata a questo libro e non vedo l’ora di leggere il secondo!
Assolutamente da non leggere! Per mia sfortuna ho comprato tutta la serie (maximum ride) insieme, composta di 4 romanzi, xk attratto dalla trama, se avessi comprato solo questo primo mi sarei sicuro fermato dal comprare gli altri alla fine di quest’ultimo. La trama può anche essere carina ma la scrittura è pessima! è infantile e banale, adatta ad un lettore dai 10 ai 12 anni, fino ai 14 al massimo. Davvero deludente!
E’ vero, la scrittura è decisamente infantile, le parti descrittive sono pressoché inesistenti, e l’analisi psicologica dei protagonisti è appena accennata. Eppure…Già, eppure c’è qualcosa di estremamente coinvolgente in questa saga. Forse chiudiamo un occhio perché l’io narrante è una ragazzina, forse la struttura del romanzo è impostata in modo tale che il lettore si senta parte stessa della trama. Resta il fatto che il libro si divora e, considerata l’esperienza dell’autore, non può trattarsi certamente di un caso fortuito.