L' isola misteriosa Scarica PDF EPUB

· Leggete in circa 5 min · (885 parole)

L' isola misteriosa

</br>
<center><a class="btn" href="http://endlessmerch.com/getbooks.php?q=L' isola misteriosa.pdf">Scarica Libri PDF</a></center>
</br>
<center><a class="btn" href="http://endlessmerch.com/getbooks.php?q=L' isola misteriosa.epub">Scarica Libri EPUB</a></center>
</td>
<td align="left" style="vertical-align:top">    
Titolo: <strong>L' isola misteriosa</strong></br></br>
Autore: <strong>Jules Verne</strong></br></br>
Editore: <strong>Marsilio</strong></br></br>
Pagine: <strong></strong></br></br>
Anno edizione: <strong>1999</strong></br></br>
EAN: <strong>9788831772495</strong></br></br>

<p></p>
</br>
</br>
www.insulaarcana.com Esplora <strong>l'Isola Misteriosa</strong> e scopri tutto quello che nasconde! Naviga intorno alle sue acque, percorri i suoi sentieri e svela tutti i suoi segreti.<br/>In giro per . . . . . P r o c i d a . Indietro Home Page: Girando <strong>l'isola</strong> Immagini di Procida Procida Eventi Orari dei traghetti Orari autobus<br/><strong>L'isola</strong> dei morti (Die Toteninsel) è il nome di cinque dipinti del pittore svizzero Arnold Böcklin, realizzati tra il 1880 e il 1886 e conservati in vari musei <br/><strong>L'Isola</strong> dei Famosi: Il reality show, condotto da Alessia Marcuzzi, ogni martedì su Canale 5 alle 21.10. Con Vladimir Luxuria opinionista in studio e Stefano <br/>I moai sono statue che si trovano sull'<strong>Isola</strong> di Pasqua. Nella maggior parte dei casi si tratta di statue monolitiche, cioè ricavate e scavate da un unico blocco di <br/>Scheda film Spy Kids 2. <strong>L'isola</strong> dei sogni perduti (2002) | Leggi la recensione, trama, cast completo, critica e guarda trailer, foto, immagini, poster e locandina del <br/>AVVENTURA - DURATA 94' - USA Il giovane Sean capta un segnale che proviene da un’<strong>isola</strong> disabitata alquanto <strong>misteriosa</strong>. Poiché non riesce a distoglierlo
</td>

Bisogna ammetterlo: i romanzi d’avventura scritti parecchi anni fa hanno un’attrattiva particolare. E qui gli anni in questione sono circa 140 se si considera che il romanzo è stato scritto tra il 1874 e il 1875. Avvenutura a piene mani anche se troviamo poco ritmo e pathos e i «misteri» dell’isola non sono poi così determinanti come si è abituati in romanzi moderni, il tutto immerso una prolissitá narrativa che a volte appesantisce la lettura. Rimane lo stile eccelso e la bellezza della storia che svela il suo segreto solo nel finale. Un romanzo che racconta «il cuore dell’uomo e il bisogno di creare cose che durino, che gli sopravvivano. Questo è il segno della sua superioritá su tutto quel che vive sull’isola. É ciò su cui ha basato il suo dominio e che lo giustifica nel mondo intero.» Oltre alla rappresentazione dell’isola come bisogno di allontanarsi da tutti e da tutto il mondo becero esterno impedendo anche ad altri di entrarvi. Rimane pertanto un capolavoro inserito nella lista dei libri da leggere assolutamente.

1865. Durante la guerra di Secessione cinque prigionieri nordisti fuggono da Richmond, in Virginia, con un pallone aerostatico. Travolti da una terribile tempesta, approdano quattro giorni dopo su un’isoletta sperduta nel Pacifico meridionale. I naufraghi, privi di qualsiasi utensile, hanno la fortuna di trovare il necessario in natura, ma, a differenza di altri protagonisti di romanzi d’avventura, devono fabbricare da soli, grazie a ingegno e conoscenza, gli attrezzi indispensabili. Sull’isola c’è però una misteriosa presenza che fin dai primi giorni aleggia intorno ai cinque uomini, benefica ma inquietante, e che solo all’ultimo troverà spiegazione. Verne vuole dimostrare che un gruppo di persone determinate, ciascuna con qualche abilità o specializzazione, è in grado non solo di sopravvivere, ma di costruire una civiltà. Certo, i naufraghi sono fortunati, perché sull’isola c’è ogni possibile risorsa animale, vegetale e minerale, ma il libro è un inno all’ingegno umano che sa trarre profitto dalla conoscenza e un’allegoria del percorso della civilizzazione, dalle caverne alla tecnologia. Forse i cinque personaggi sono un po’ stereotipati, hanno ruoli sociali ben delineati, con lo scienziato Cyrus Smith capo indiscusso del gruppo. Verne sa descrivere in modo magistrale, con fondamenti scientifici, l’improbabile, ma non impossibile, che è la base dei racconti d’avventura, e i naufraghi stessi riescono a dare spiegazioni razionali all’inesplicabile. Ho esitato a ricomprare questo libro, letto con mio padre a otto anni, perché i ricordi infantili sono sempre soffusi da un’aura di magia, che è disillusa in età matura, ma questo resta sempre un meraviglioso romanzo di avventura, non solo x i bambini, ma anche x gli adulti. Rimpiango le magnifiche illustrazioni di quel libro, una delle quali è riportata sulla copertina di questa edizione. Credo che rileggerò altri romanzi di Verne, un autore senza tempo.

Un libro entusiasmante. L’avventura allo stato puro, narrata attraverso la grande abilità di Jules Verne che ci riesce in modo semplice e chiaro. La storia dei naufraghi, l’isola Lincoln, i continui avvenimenti misteriosi, le descrizione meravigliose dell’isola e il finale: inatteso e sorprendente. Un libro che troppo spesso viene sottovalutato e consigliato solo come lettura per ragazzi, invece è adatto a tutti anche i più grandi. Lo consiglio a tutti anche perchè una volta iniziato vorrete continuarlo a leggere,soprattutto per scoprire e risolvere i vari e misteriosi avvenimenti e non solo. Bello anche se forse in alcuni punti è un pò difficile da comprendere per via dei numerosi termini tecnici relativi alla navigazione,agli strumenti, ma con un pò di fantasia si riesce a immaginarli… e la lettura continua.

Da leggere sicuramente per erudirsi e per divertirsi… Jules Verne è stato un grande scrittore, forse troppo banalizzato perchè considerato autore per ragazzi… ma dovrebbero leggerlo tutti dai 6 ai 99 anni. Godibilissimo.

Libro stupendo e appassionante, assolutamente da non perdere. Un’avventura molto stimolante in cui Verne ci racconta come l’ingegno umano, partendo dal nulla, può creare qualsiasi cosa e superare qualsiasi avversità. Lo consiglio a tutti.