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La biblioteca delle idee morte

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Titolo: <strong>La biblioteca delle idee morte</strong></br></br>
Autore: <strong>Dario Pontuale</strong></br></br>
Editore: <strong>Gruppo Albatros Il Filo</strong></br></br>
Pagine: <strong></strong></br></br>
Anno edizione: <strong>2007</strong></br></br>
EAN: <strong>9788861853690</strong></br></br>

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Una <strong>biblioteca</strong> è un servizio finalizzato a soddisfare bisogni informativi quali studio, aggiornamento professionale o di svago di una utenza finale individuata <br/>La mostra “Pier Paolo Pasolini 1975/2015” rimane aperta fino al 4 Marzo 2016. A quarant’anni dalla sua <strong>morte</strong>, <strong>la Biblioteca</strong> Consorziale di Viterbo dedica una <br/>Giosue Carducci. La vita e le opere Gli studi alla Normale di Pisa. Carducci nacque a Valdicastello, in Versilia, il 27 luglio 1835, ma trascorse la giovinezza tra <br/>Alessandro Manzoni. La vita e le opere. L'educazione in collegio. Alessandro Manzoni nasce a Milano il 7 marzo 1785, unico figlio di Giulia Beccaria e del nobile <br/>Etimologia del termine. La parola italiana libro deriva dal latino liber. Il vocabolo originariamente significava anche "corteccia", ma visto che era un materiale <br/><strong>Biblioteca</strong> Franco Serantini  Pier Carlo MASINI Cafiero € 20.00 VIII + 288 pp, ill. 2014. Carlo Cafiero (1846-1892) occupa un posto centrale nella storia del <br/>Giacomo Leopardi. Nacque a Recanati il 29 giugno 1798 dal conte Monaldo Leopardi e da Adelaide dei marchesi Antici. Primo di sette, questo figlio dimostrò fino dai <br/>Codice di Diritto Canonico [1983] ITA0276. Sacra Bibbia (La) Testo disponibile su Internet generalmente riferito all'edizione CEI [1974] ITA0001. regola carmelitana (La)<br/>La Giornata della poesia dell’IIS Parmenide si inserisce nel solco di una tradizione giunta ormai alla ventesima edizione, inaugurata dall’ex Dirigente Carlo Di <br/><strong>morte</strong> Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso. antropologia
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Un libro che si lascia leggere. Scorrevole e piacevole nei temi dove anche il lettore meno attento si riconosce a tratti. Evidente il cambio di stile nei diversi racconti il che dimostra che questa è una raccolta di scritti in tempi sicuramente diversi. Nonostante l’ordine temporale di scrittura dei racconti non è sicuramente quello presentato dalla casa editrice è apprezzabile, tra un racconto e l’altro, la riduzione di lungaggini descrittive che ne rendono più fluida la lettura. Il giudizio nel complesso è sicuramente positivo.

Buon inizio e splendida la figura del protagonista-narrante.Sono però rimasta delusa dall’imbrigliarsi dei racconti sulla tematica ricorrente e a volte anche troppo pedante,avrei preferito più varietà di temi come mi era sembrato fosse enunciato dall’iniziale esposizione del protagonista.Tutto il finale mi ha tenuto in un costante stato di curiosità che mi portava ad immaginarmi i possibili sviluppi conclusivi…per poi arrivare ad un finale inaspettato…io avevo visto forse oltre.

Piacevole sorpresa nel mondo editoriale..azzardo con il definire l’autore/protagonista un sognatore disincantato?!

La biblioteca delle idee morte è un libro che sa farsi leggere. A me sono bastate due notti. Mentre la città dormiva e tutto intorno era silente queste storie mi hanno saputo conquistare. Il libro l’ho trovato originale e coinvolgente. I personaggi narrati hanno i volti, i gesti e i visi della gente che forse noi tutti conosciamo. Mi hanno divertito… e forse a tratti anche un po’ turbato… E poi gli intermezzi sono la vera chicca del libro perché capaci di creare, ogni volta finisce un racconto, un’atmosfera particolare… che quasi ti porta a voler accelerare la lettura di ogni storia per poter arrivare a quelle pagine. E poi quegli odori… arrivano tutti. intatti e incontaminati. Bravo Dario Pontuale

splendido libro d’esordio ,trama molto originale e molto Kafkiana e Sveviana ci sono dentro dentro tutte le ansie e i tormenti dell’uomo medio moderno che si scontra con la societa’ e i suoi infernali meccanismi quotidiani. il libro mi e’ piaciuto molto ,se posso fare una piccola critica ,lo avrei fatto finire 2 pagine prima . il finale cade molto nel personale. sono riflessioni intime molto interessanti che pero’ a mio modesto parere avrei introdotto all’interno dei racconti, sicuramente e’ stato un suo modo di legare la conclusione del romanzo ad una sua riflessione finale che come ho gia detto e’ molto interessante. in conclusione complimenti ancora x l’opera prima e in culo alla balena x il futuro. aspetto con ansia il prossimo!!