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Partito un po’ a rilento poi mi sono appassionata alla storia e l’ho divorato. Bello
Bello..naturalmente la parte piu’ interessante e’ il diario di Frances, monotona,sicuramente meno attraente la parte inerente ai nostri giorni. Tanti i temi toccati nel diario, la lotta dura, estrema per ottenere il diritto di voto alle donne, i traumi che qualsiasi guerra porta con se’, i disturbi alimentari..diciamo che leggendo questo libro ho ritrovato la Link di «Venti di tempesta» la migliore, per me
libro acquistato per caso per passare un fine settimana e premesso che sono infatuata da sempre di atmosfere nebbiose e belle case nella campagna inglese (tanto da trascorrerci a mia volta le vacanze ogni volta che posso), dopo una partenza direi sfolgorante, almeno sul fronte della storia della protagonista Frances e della proprietà,ho cominciato a pensare se forse tante disgrazie e così accuratamente «sincronizzate» (una per tutte, per non sciupare il libro a chi deve ancora leggerlo, la morte della madre di Frances praticamente simultanea al suo ritorno a casa)non buttassero un pò sull’eccesso. La storia di Barbara e Ralph è assolutamente ridicola, così come gli ultimi avvenimenti e la fine del libro, secondo me tirata per il collo. Insomma,materiale per almeno tre libri non sufficientemente sviluppato, l’intera faccenda mi ha suggerito l’idea di una scrittrice commerciale piuttosto dotata che farebbe forse bene a darsi alle sceneggiature di certi film che passano in televisione nei pomeriggi estivi, tutti ambientati in Cornovaglia tra splendide dimore avite e malintesi tra innamorati…… peccato…. un gran numero di libri che non leggerò sicuramente
Bella saga famigliare, ambientata in una tenuta dello Yorkshire, su piani temporali diversi che spaziano da fine ottocento fino a ricongiungersi ai giorni nostri. Romanzo che spazia tra varie tematiche e momenti storici, tratteggiando vari personaggi, perlopiù femminili, tormentati e coraggiosi, in una scrittura fluida e coinvolgente.