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Titolo: La grande madre. L'eresia di Pantaleone
Autore: Carlo Chiri,Roberta Culiersi
Editore: Lupo
Pagine:
Anno edizione: 2015
EAN: 9788866672616
A distanza di vent'anni dal loro incontro romano, Joffrey viene invitato da Calliope per una vacanza in Salento, dove da tempo la donna vive esercitando la professione di psicoanalista. Il ricordo di lei è ancora vivo nella mente del professionista appassionato di antropologia ed esoterismo. E se l'obiettivo appare quello di decodificare il messaggio contenuto nella complessa simbologia del grandioso mosaico della cattedrale di Otranto, l'indagine li porterà tra gli antichi luoghi di culto messapici, gli affreschi scrostati delle cripte basiliane e santuari che hanno cancellato ogni traccia dei leggendari Cavalieri del Tempio, spingendoli man mano a interrogarsi su Madonne nere e vangeli apocrifi, sull'impresa di Akmet Pascià e sull'operato di una Chiesa che, almeno in territorio salentino, non è riuscita ad eliminare del tutto la "voce" dei secoli e delle tensioni mistiche e religiose che animavano gli uomini intorno all'anno Mille. Tra le cristalline baie della costa, i profumi della macchia mediterranea e le bianche piazze dei paesini dell'entroterra, la vacanza di Joffrey si trasforma in un suggestivo e intrigante percorso... fino alla sorprendente rivelazione finale. LETTURA DEL MESSAGGIO DI: PANTALEONE. Si ringrazia il sito www.mosaicodiotranto.net per la pubblicazione dell'articolo. PREMESSALa festa di Maria Regina fu istituita infallibilmente ed irrevocabilmente da S.S. Pio XII, e fissata per il 31 maggio. Chi ne ha cambiato la data, a distanza di pochi Blog(s) L'Arcangelo Michele . La comprensione della vita. La Magia dei simboli. Quando il culto s 'impianta su precedenti santuari dedicati ad Asclepio, a Calcante ed I Pentecostali ‘Zaccardiani’ (Storia, dottrine, regole e confutazione dei loro errori) Prima edizione, 25 Dicembre 2009. Seconda edizione (ampliata e corretta), 5 S. Polieuto A Melitene, in Armenia, ricordo di S. Polieuto, martire, che, soldato, costretto a sacrificare agli dei da un editto dell'imperatore Decio, ruppe le |