|
Non conoscevo questa autrice mi è stata consigliata per caso.ho letto il questo libro tutto d’un fiato e l’ho trovato interessante ben scritto con una trama complessa e accattivante . Il autrice spazia tra America e India descrivendo usi e costumi con grande con sensibilità e competenza. Bellissimo libro che consiglio vivamente
Straordinario, personaggi descritti con notevole capacità e spessore! da non perdere!
Jhumpa Lahiri ha la straordinaria capacità di illustrare minuziosamente tanto i sentimenti quanto i paesaggi nascere negli Stati Uniti, ma con origini bengalesi, l’ha certamente agevolata ad avere le basi necessarie per narrare le sue storie, che si dipanano tra più continenti. La moglie non è uno di quei romanzi nei quali «succedono cose»: piuttosto è uno di quei libri dove, nelle pagine conclusive, tutti i tasselli trovano posto e le azioni dei protagonisti assumono un significato che prima non ci si attendeva. La narrazione colpisce per lo sparuto numero di personaggi coinvolti, che sembrano tutti barricati nel proprio mondo: chi è rinchiuso nella gabbia della tradizione come i genitori dei fratelli Subhash e Udayan, chi resta intrappolato nella politica fino a divenirne vittima come quest’ultimo, Subhash che vive un’intera esistenza dominato dal senso del dovere e la figlia Bela da quello del rancore. Tuttavia questo libro ruota soprattutto intorno a Gauri, figura quasi autistica che assume lo scomodo ruolo della madre incapace di amare la figlia. In sintesi, questo libro parla di rimorsi, di solitudine e di come l’approssimarsi della fine possa renderci consapevoli di ciò che realmente siamo sullo sfondo, non per questo meno importante, il cenno al movimento naxalita.
Romanzo bellissimo! É difficile trovare le parole per descrivere, riassumendole, le sensazioni e le emozioni che suscita…il periodo storico é ben focalizzato, le vicende ben scandite, mai sovrapposte, mai affrettate. Il dramma vissuto dai protagonisti, ciascuno per la propria parte, é sempre narrato con moderazione mai toni eccessivi né voli pindarici. Può sembrare banale ma anche la copertina, tanto semplice, vasi di fiori delicati su sfondo bianco, mi ha trasmesso da subito quella poesia e quella tranquillità che ho ritrovato fra le righe. Romanzo completo, profondo…ne senti la mancanza quando giungi alla fine ..e speri ci sia un seguito. Consigliatissimo!