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Un bel racconto, che si ferma un po’ verso metà libro ma poi riparte, e se ad un certo punto volevo mollarlo perchè mi sembrava banale alla fine ho cambiato idea e l’ho trovato nuovo, diverso, non impregnato dei soliti sentimenti. Certo, non è il seguito del rapporto o delle anime grigie ma è comunque un libro piacevole che non può oggettivamente meritare voti di 1 o 2 su 5.
Ho letto questo lungo racconto in tedesco e ammetto che se l’avessi invece letto nella versione italiana probabilmente l’avrei trovato stucchevole e ridondante nel linguaggio. Poichè l’approccio a una lingua straniera che non si conosce al cento per cento conferisce alla letttura sfumature diverse e forse più soggettive, l’ho apprezzato, e mi ha permesso di centellinare sentimenti e sensazioni dei protagonisti che altrimenti avrei quasi sorvolato. Consiglio di leggere o far leggere questo racconto in una lingua che si sta imparando: è un ottimo esercizio, perchè il liguaggio è semplice e la storia lineare, e nel contempo vale come spunto per momenti di riflessione.
Mi era stato consigliato, ma ne sono rimasta profondamente delusa. A parte la trama, risolta a pare mio con un inutile colpo di scena, la scrittura è deludente (almeno lo è la traduzione). Scontata, ridondante, ma soprattutto stucchevole. No, non mi è piaciuto.
Commovente e poetico nella sua semplicità. Purtroppo però lo trovato leggermente scontanto e il finale mi ha lasciato un po’ perplesso.