La patria ferita. I corpi dei soldati italiani e la Grande guerra Scarica PDF EPUB

· Leggete in circa 3 min · (592 parole)

La patria ferita. I corpi dei soldati italiani e la Grande guerra

</br>
<center><a class="btn" href="http://endlessmerch.com/getbooks.php?q=La patria ferita. I corpi dei soldati italiani e la Grande guerra.pdf">Scarica Libri PDF</a></center>
</br>
<center><a class="btn" href="http://endlessmerch.com/getbooks.php?q=La patria ferita. I corpi dei soldati italiani e la Grande guerra.epub">Scarica Libri EPUB</a></center>
</td>
<td align="left" style="vertical-align:top">    
Titolo: <strong>La patria ferita. I corpi dei soldati italiani e la Grande guerra</strong></br></br>
Autore: <strong>Barbara Bracco</strong></br></br>
Editore: <strong>Giunti Editore</strong></br></br>
Pagine: <strong></strong></br></br>
Anno edizione: <strong>2012</strong></br></br>
EAN: <strong>9788809779778</strong></br></br>

<p>Con la sua straordinaria forza evocativa, la figura del mutilato esemplifica il passaggio epocale del primo, apocalittico, conflitto del XX secolo. Durante e dopo la Grande guerra i soldati italiani invalidi divennero l'emblema assoluto della "patria ferita": confermarono la forza devastante di un evento che esaltò il corpo menomato come simbolo del sacrificio. Medici e chirurghi, letterati e uomini di cultura, leader politici, pittori e scrittori delle avanguardie futuriste, istituzioni statali e associazioni di ex combattenti furono tutti impegnati a fare del corpo offeso del fante-contadino il centro di un vero e proprio culto nazionale.</p>
</br>
</br>
<strong>La patria ferita. I corpi dei soldati italiani e la Grande guerra</strong> è un libro di Barbara Bracco pubblicato da Giunti Editore nella collana Saggi Giunti: acquista su <br/><strong>La patria ferita. I corpi dei soldati italiani e la Grande guerra</strong> è un Libro di Barbara Bracco, pubblicato da Giunti Editore. Leggi le recensioni degli utenti e <br/><strong>La patria ferita. I corpi dei soldati italiani e la Grande guerra</strong>, Libro di Barbara Bracco. Sconto 15% e Spedizione con corriere a solo 1 euro. Acquistalo su <br/><strong>La patria ferita I corpi dei soldati italiani e la Grande guerra</strong>  Durante e dopo la <strong>Grande guerra</strong> i <strong>soldati italiani</strong> invalidi divennero l'emblema assoluto della <br/><strong>La Patria Ferita. I Corpi Dei Soldati Italiani E La Grande Guerra</strong> è un libro di Bracco Barbara edito da Giunti Editore: puoi acquistarlo sul sito HOEPLI.it, la <br/>Barbara BRACCO, <strong>La Patria ferita. I corpi dei soldati italiani e la Grande Guerra</strong>, Firenze, Giunti, 2012, pp. 237, €16 Nel 1914, a 22 anni il giovane aspirante <br/><strong>La patria ferita. I corpi dei soldati italiani e la Grande guerra</strong> on Amazon.com. *FREE* shipping on qualifying offers.<br/>Tra le ultime il volume "<strong>La patria ferita</strong>. <strong>I corpi dei soldati italiani</strong> e la  scientifica e personale degli psicologi <strong>italiani</strong> sul fronte della <strong>Grande Guerra</strong>.<br/>Bracco, B. (2012). <strong>La patria ferita. I corpi dei soldati italiani e la Grande guerra</strong>. Firenze : Giunti.<br/><strong>La patria ferita. I corpi dei soldati italiani e la Grande guerra</strong>: Con la sua straordinaria forza evocativa, la figura del mutilato esemplifica il passaggio epocale 
</td>

A volte certe cose di cui abbiamo sentito parlare a scuola si capiscono molto dopo. Forse perché i nostri insegnanti erano pigri e non approfondivano più di tanto quel che raccontavano i manuali di storia. L’argomento, intendiamoci, non è certo ameno. Ma ti fa piacere capire che cosa c’è stato dietro alla retorica della «vittoria mutilata» dopo la fine della Grande Guerra. I corpi «offesi» dei mutilati e dei feriti del conflitto erano un’ingombrante presenza nell’Italietta liberale in crisi profonda. Gli ex combattenti menomati sono stati al centro di una campagna mediatica di portata micidiale che ha, per la sua parte, contribuito all’avvento del fascismo. La potenza micidiale della propaganda è riuscita a fare di invalidi, ciechi, storpi il simbolo rigeneratore della patria offesa e ferita. Di libri sulla prima guerra mondiale che si addentrano nelle più minuziose descrizioni delle operazioni sui vari fronti di guerra non si sentiva la mancanza. Ben venga un libro che spiega come il corpo ferito e mutilato è messo al centro della scena di una nazione in guerra. È un’angolazione quantomeno originale.