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Fallito è il tentativo della Al-Neimi di creare una Samantha Jones con il chador. Estremamente goffo è il tentativo di raccontare una sensualità araba che nei fatti è sia lontana da ciò che l’autrice medesima ricorda, furono i tempi di Flaubert sia da quella occidentale verso cui la Al-Neimi punta in quanto non comprende che se si dovesse parlare di sessualità, l’Occidente punta alla pornografia (con o senza ironia) e non alla sensualità. In tal senso sono carini due sketch che l’autrice racconta perchè riflettono non una pornografia tout court ma una pornografia accompagnata dall’ironia. Per il resto l’autrice deve comprendere che essere fermata dal proprio superiore nella biblioteca in cui si lavora e invitata ad approfondire la tematica di Islam e sessualità non vuol affatto dire che sia una cosa verso cui correre, a meno che non è il lato economico che si intende realizzare. Molto inutili sono anche le citazioni letterarie continue dei classici dell’erotismo arabo che, anzi, confermano lo stereotipo occidentale che vede Islam e sessualità poco o per niente uniti. Basti pensare alla citazione omofoba che, sebbene è interessante il racconto anche dell’omosessualità maschile e femminile, non parla affatto della pena di morte, reclusione e tortura riservati a uomini e donne omosessuali, bisessuali e transessuali nel mondo musulmano (arabo e non solo arabo). Raccontare storie maliziose e piccanti non è raccontare la sessualità così come nel nuovo millennio il pubblico occidentale la intende. Anzi…è confermare un taboo di fondo vigente nel mondo musulmano che inquadra la sensualità ancora con i canoni della religiosità. Insomma, pessima scelta editoriale della Feltrinelli (cosa che stupisce) o forse pessima traduzione. L’impronta della poesia è troppo alta e troppo alta è l’impronta della sensualità lì dove ci si promette di parlare della sessualità.
bel libro
Mi convinco sempre più che la trama che stampano in copertina non serve a molto anzi porta il lettore totalmente fuori strada. Proprio come è successo con questo libro. Ho letto la copertina e ho deciso di comprarlo e di leggerlo. Bastava che aveva anche solo una parte di quello scritto in copertina, e il libro era bellissimo. La protagonista, che secondo me è un pazza, descrive le sue calde sensazioni provate verso questo tizio, ma tutto questo erotismo io mica lo vedo.
non posso che sottoscrivere il commento di Marta e Patrizia…sciapo, scialbo e noioso. un libro inutile