|
Lisbeth Salander dopo aver viaggiato per un anno intero torna in Svezia dove ha lasciato parecchie cose in sospeso : la «relazione» con il giornalista Mikael Blomkvist da lei irrimediabilmente interrotta senza nessuna spiegazione al diretto interessato l’annullamento della minaccia rappresentata dal suo tutore, l’avv. Nils Bjurman la relazione con una certa Miriam Wu la collaborazione con la Milton Security. Mikael Blomkvist, dopo aver cercato invano quella strana ragazza di nome Lisbeth Salander, si trova tra le mani una nuova storia destinata a fare scandalo la rivista Millenium ha intenzione di pubblicare un reportage che tratta del traffico di prostitute minorenni dall’est europa alla Svezia nel quale sembrano essere coinvolti nomi noti della politica e delle forze dell’ordine. A poche settimane dall’uscita del giornale, un triplice omicidio scuote tutta la nazione calamitando l’attenzione verso la risoluzione del caso: gli indizi sono tanti ma nessuno sembra portare ad una verità definitiva. Libro dalle due facce: tranquillo nella prima parte dove vengono gettate le basi dell’intreccio poliziesco delle restanti intensissime pagine. Un susseguirsi di colpi di scena che si leggono con icredibile velocità senza mai un calo di tensione. La storia è bellissima è affonda le sue mani in un passato inimmaginabile. Bellissima l’analisi approfondita dell’indagine di polizia. Ottimi davvero i personaggi principali. Le uniche critiche che mi sento di muovare sono relative ad alcune scelte che tratteggiano un finale forse poco probabile e troppo fantasioso. Resta una storia godibilissima che si riallaccia al primo capitolo della trilogia e lascia in sospeso il lettore invogliandolo ad affrontare subito il terzo ed ultimo capitolo.
Per me non all’altezza del primo libro! Inutilmente lungo…e meno emozionante di «uomini che odiano le donne»….peccato!!
Ho amato «Uomini che odiano le donne» e non mi aspettavo davvero il volume due ne fosse all’altezza se non di più. Forse il primo è stato una bella sorpresa, il secondo una conferma anche migliore. Ora vado per il terzo. Grande Larsson, ci manchi.
Il mio 4 e’ dovuto al fatto che l’ho trovato un po’ piu’ lento del primo, ho fatto un po’ piu’ di fatica insomma… Tuttavia e’ scritto ugualmente in modo eccellente, con una bella caratterizzazione dei personaggi e dei luoghi. E’ l’unico della trilogia per il quale forse ho apprezzato piu’ il film. Anche questo CONSIGLIATO.