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Rispondo con piacere a Roberto. Forse è vero, ed hai ragione: il mio trasporto per i lavori di MZB è «superiore» a quello della maggior parte degli altri lettori. Ma, francamente, ogni singola parola che scrivo è esattamente quella che penso. Non cerco di «forzare» l’impressione degli altri lettori, non mi permetterei mai, non sarebbe giusto, ma trovo questi libri così come li descrivo: unici. Sembrerà strano ai più, ma non ho mai trovato faticosa la lettura delle opere di Darkover, nemmeno dei volumi più criticati dai fans: La Città della Magia e gli Eredi di Hammerfell. E non sono nemmeno il genere di «lettore bacchettone e limitato» che si impunta solo su di un autore. Ho letto con vero interesse i lavori di G. R. R. MARTIN (che consiglio), di U. Le GUIN, di A. McCAFFREY, di MOORCOCK, GAIMAN…ecc. Io non ho mai detto che la RISCOPERTA è un capolavoro, ma ho detto che è un libro FONDAMENTALE e BRILLANTE: fondamentale per l’esatta comprensione del ciclo (è indubbiamente utile per le informazioni che ci dà), e brillante per le trovate inconsuete di MZB (e sì, anche della Lackey…). Per le contraddizioni interne al romanzo, poi, è difficile dare un giudizio. MZB nel 1975 aveva deciso di sacrificare la coerenza per lo stile, dunque si potrebbero considerare le sviste non come degli «errori
Luca la tua passione per MZB è eccezionale ma a volte non trovi di esagerare? ho letto molte delle tue recensioni e raramente scendi sotto il 5. la riscoperta di darkover non è un capolavoro nè del genere nè per darkover stesso. si sente pesantemente la mano di chiusura della lackey e le contraddizioni cronologiche sono estremamente incoerenti e fastidiose. preso a sè è un discreto romanzo di fantascienza che non attirerebbe nessun nuovo lettore su darkover. Sarebbe un due, ma un punto in più si assegna per darkover sempre con piacere
LA RISCOPERTA DI DARKOVER è uno dei libri fondamentali per l’esatta comprensione dell’intero ciclo Darkovano. Assieme a NAUFRAGIO SULLA TERRA DI DARKOVER e ad ATTACCO A DARKOVER, quest’ennesimo capitolo chiarifica la stupenda visione di MZB nei confronti del suo mondo complesso. Un mondo scoperto e dimenticato, riscoperto, e abbandonato ancora una volta… Brillante! Particolare, in questo volume, è l’intervento di MERCEDES LACKEY, all’epoca giovane scoperta di MZB, mentre oggi una delle più note autrici americane di Fantasy. Ora aspetto con impazienza l’uscita di THE FALL OF NESKAYA già in via di traduzione.
Un romanzo di qualità medio-alta nella classifica darkovana, la storia narra dell’astronave che riscoprì Darkover e le sue origini terrestri di Colonia Perduta. Per chi ha letto tutto il ciclo il libro risulta indispensabile (oltre che divertente) per capire l’origine di personaggi e situazioni, oltre che a capire molto di più il pianeta del sole di sangue. Buona lettura a tutti, darkovani o terrestri )
