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Titolo: La scienza delle nostre origini
Autore: Claudio Tuniz,Giorgio Manzi,David Caramelli
Editore: Laterza
Pagine:
Anno edizione: 2013
EAN: 9788858106716
Il cervello di una scimmia bipede di due milioni di anni fa aveva lobi frontali simili ai nostri, suggerendo che essa stava già sviluppando abilità cognitive di tipo umano. Una nuova specie scoperta in Indonesia, sopravvissuta fino a dodicimila anni fa, aveva meno di un metro di statura e il cervello più piccolo dell'australopiteca africana "Lucy", ma sapeva costruire strumenti in pietra. Il DNA estratto dalla falange di una mano scoperta in Siberia, antica di quarantamila anni, indica l'esistenza di un'altra specie umana, diversa sia da noi che dai Neanderthal. Queste pagine sono dedicate a chi è curioso di conoscere i metodi scientifici più recenti che indagano sul passato profondo della nostra e di altre specie. La scienza delle nostre origini è un libro di Claudio Tuniz , Giorgio Manzi , David Caramelli pubblicato da Laterza nella collana Universale Laterza: acquista su IBSLeggi La scienza delle nostre origini di Claudio Tuniz con Kobo. Il cervello di una scimmia bipede di due milioni di anni fa aveva lobi frontali simili ai nostri Scopri La scienza delle nostre origini di Claudio Tuniz, Giorgio Manzi, David Caramelli: spedizione gratuita per i clienti Prime e per ordini a partire da 29 La scienza delle nostre origini (Universale Laterza) eBook: David Caramelli, Giorgio Manzi, Claudio Tuniz: Amazon.it: Kindle Store La scienza delle nostre origini in Libri e riviste, Saggistica, Storia | eBay In breve. Il cervello di una scimmia bipede di due milioni di anni fa aveva lobi frontali simili ai nostri, suggerendo che essa stava già sviluppando abilità Dopo aver letto il libro La scienza delle nostre origini di Giorgio Manzi, David Caramelli, Claudio Tuniz ti invitiamo a lasciarci Il cervello di una scimmia bipede di due milioni di anni fa aveva lobi frontali simili ai nostri, suggerendo che essa stava già libro La scienza delle nostre origini PDF Download. Il cervello di una scimmia bipede di due milioni di anni fa aveva lobi frontali simili ai nostri, suggerendo che |